Inter in pressing su Rakitic: Conte può contare sul progetto tecnico ideale per il croato. E l'accordo c'era già

Il club vuole regalare ad Antonio Conte un grande centrocampista a gennaio e, in tal senso, sono ripresi i contatti con l'entourage di Ivan Rakitic, ai margini del Barcellona e ormai pronto all'addio. "Rakitic, “forte” di un contratto in scadenza nel 2021, può liberarsi per una trentina di milioni, quanti contano di incassarne Marotta e Ausilio dalla cessione di Gabigol", assicura Tuttosport.  

L'idea dell'Inter è quella di costruire ancor di più una mediana di qualità, in grado di palleggiare con disinvoltura e comandare il gioco anche sui campi più complicati. Una strategia resa palese dalle scelte di Conte in questo inizio di stagione, con il tecnico nerazzurro che ha preferito la tecnica di Sensi e Barella alla fisicità di Vecino e Gagliardini. "È nata così l’Inter che per un tempo ha dato una lezione di calcio al Barcellona in casa sua, una squadra che fa della transizione un dogma, considerato che l’uscita della palla da Handanovic passando per i difensori centrali, è oggetto di studio meticoloso da parte di Conte nel laboratorio di Appiano - spiega TS -. Un’Inter in cui si troverebbe perfettamente a suo agio Rakitic che, tra l’altro, era stato il primo obiettivo individuato per rinforzare il reparto quando era stato deciso di congedare Radja Nainggolan. Quest’estate, in cima ai desiderata di Conte c’erano pure Arturo Vidal e Sergej Milinkovic-Savic, obbiettivi - almeno nella finestra di gennaio - molto difficili da raggiungere perché sono saldamente al centro dei rispettivi progetti tecnici. Questo non vale per Rakitic e il suo sfogo («Voglio giocare, non passeggiare in giro per Barcellona») suona di apertura della crisi. Non va dimenticato come l’Inter avesse già trovato l’accordo con l’interessato e che, per rinfocolare questo feeling, potrebbe essere utilissimo poter contare sul pressing di Marcelo Brozovic in Nazionale che troverebbe così un altro palleggiatore in nerazzurro".