In attesa dell'ufficializzazione della nomina di Beppe Marotta come amministratore delegato al fianco di Alessandro Antonello, il consiglio di amministrazione dell'Inter ha ridisegnato l’architettura delle deleghe della prima linea manageriale, rafforzando i poteri del neo presidente Steven Zhang. Il figlio di Zhang Jindong, che nell’assemblea dello scorso 26 ottobre è diventato il presidente più giovane numero uno della storia del club, ha ricevuto dal board: "Tutti i poteri, da esercitarsi con firma libera e disgiunta e senza limiti di importo, per la gestione ordinaria e straordinaria della società".

A confermarlo, nero su bianco, è il verbale del cda dello scorso 26 ottobre, seguito all’assemblea dei soci che ha nominato lo stesso Zhang presidente. Nel documento, riassunto dall’agenzia di stampa Radiocor, si evidenzia dunque come il delfino di Suning possa dunque esercitare tutti i poteri con l’espressa esclusione, si precisa, solo di quelli che la legge e lo statuto della società riservano all’assemblea o al cda e del potere di disporre di vendite o trasferimenti di partecipazioni del capitale sociale della controllata Inter Media and Communication.

All’ad Alessandro Antonello sono stati assegnati poteri in tutte le aree più strategiche del club nerazzurro (finanza, sport, merchandising), ma da esercitarsi con firma congiunta insieme ad altri top manager. E' evidente come l’ormai imminente ingresso di Giuseppe Marotta potrebbe ulteriormente ridisegnare la mappa dei poteri in casa nerazzurra. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 05 dicembre 2018 alle 18:08
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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