Il Real Madrid vuole contrastare in ogni modo l'espansione del coronavirus e i problemi che sta causando al mondo del calcio anche in Spagna, ma non ha pensato per il momento a chiedere alcune misure per l'attivazione della sospensione temporanea dei contratti di lavoro per i suoi dipendenti, come rivelano all'agenzia iberica Efe riconosciute dalla società madrilena. In più, la Casa Blanca smentisce le notizie pubblicate in Italia circa contatti coi rappresentanti dell'Inter per discutere del possibile taglio degli stipendi nei mesi da marzo a giugno. Il Real è fiducioso che la stagione possa ricominciare a partire dal mese di maggio e non si trova in uno scenario che lo spinga a realizzare un nuovo accordo tra il personale e i lavoratori del club.

La via da seguire per i dirigenti del Real Madrid è tracciata dalle istruzioni che ricevono dalla Salute e, come rivelato all'Efe, non sarà adottata alcuna misura contraria alle regole e alle raccomandazioni che tutti gli spagnoli stanno rispettando dal coronavirus

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 21 marzo 2020 alle 20:20
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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