Il feeling mai spezzato con Mou, il fascino della camiseta, la voglia di cambiare maglia dopo aver vinto tutto. Ti puoi anche chiamare Colosso, ma resti pur sempre un uomo e come tale non sei immune alle tentazioni. Le tentazioni però non sempre vanno di pari passo con la realtà: ecco che allora si tramutano in illusioni. Maicon Douglas adesso valuta seriamente l'ipotesi di restare a Milano. Un ingaggio troppo elevato, il suo, un'età ormai non più così verde: insomma, di questi tempi è difficile trovare squadre europee disposte ad investire certe cifre. Questione di progetto e di raziocinio: anche il Psg ha detto no, preferendo un assalto (seppur più oneroso) allo svizzero Lichsteiner.

Il tecnico portoghese nel suo 'piccolo' ha fatto il massimo. Ha provato - e sta provando - a convincere Perez & co dell'importanza che può avere Maicon nel Real Madrid. Di tutta risposta è stata rinnovata la fiducia sia tecnica che economica al ben più modesto Arbeloa, un segnale dimenticato dai più ma che in realtà costituisce una buona parte delle perplessità sul buon esito dell'affare. A meno di sorprese dunque o di rilanci degli ultimi giorni, vedremo ancora un numero 13 sull'out destro. Tutto dipenderà dal Real, e dall'Inter soprattutto. Conviene davvero privarsi di uno dei migliori terzini destri (nonostante tutto) del panorama mondiale? E' così facile sostituirlo? La risposta non è affatto ovvia.

Ed ecco quindi il Maicon prodigo. Ogni anno fa le valigie, sembra essere sul punto di salutare tutti dal giorno alla notte. Poi eccolo che ritorna a casa. Un po' come quella famosa parabola cristiana. Ma d'altronde cosa vuoi che sia un anno senza Champions? Il rapporto con Stramaccioni è ottimo - vi sono anche testimonianze fotografiche (l'abbraccio nel derby) - e il progetto Inter è il più ambizioso tra quelli del post-Triplete. E poi immaginate cosa vorrebbe dire aver da un lato il Colosso e dall'altro Alvaro Pereira? La Juve è avvisata, l'Inter sta tornando. E Maicon? Lui stasera contro il CA Bizertin fa ritorno in campo. Segnali di permanenza? Forse...

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 18 agosto 2012 alle 10:00
Autore: Mario Garau
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