Ospite, insieme al compagno di squadra Lucio, del WInterStore di Piazza San Babila, Ivan Ramiro Cordoba, dopo essersi intrattenuto coi 400 tifosi presenti nel temporary shop dell'Inter, ha rilasciato un'intervista nella quale ha parlato dei temi caldi in casa nerazzurra, a partire dal pari di ieri con l'Atalanta, per il quale il colombiano, uno dei migliori della gara, alla fine dimostra di non avere alcun rimpianto: "Resta un po' di dispiacere perchè se avessimo insistito un po' di più, anche sull'1-1, forse avremmo potuto chiudere la gara, ma va bene così, in fondo credo che la 16esima gionata sia stata un po' difficile per tutte le grandi squadre e quindi ci teniamo stretto questo punto conquistato a Bergamo". Cordoba è da ormai dieci anni all'Inter, che festeggerà il prossimo 6 gennaio nella gara col Chievo ("Saranno anche dieci dal primo giorno nel quale sono arrivato in Italia, questo mi emoziona molto"), anni fatti di tante gioie, ma anche di qualche critica: "Credo che tutto questo faccia parte del calcio, ma quando si entra in campo ognuno di noi ha il solo pensiero di fare bene: qualche volta ci si riesce, altre no, l'importante è cercare di dare sempre il massimo. Adesso nell'Inter c'è un bel gruppo che ha molto bene in testa quello che vuole e questo è l'importante", dice sorridendo a riguardo.

Sulle avversarie Milan e Juve, entrambe ko nel weekend: "Io temo entrambe. Il Milan arrivava da un periodo molto importante, ma si sa che nel calcio non si può vincere sempre, però al tempo stesso non si può pensare che dopo una sconfitta i rossoneri non abbiano voglia di lottare ancora. Noi dovremo essere attenti a questo, dovremo cercare sempre di dare il massimo e di fare molto bene perchè i nostri avversari potranno approfittare di ogni nostro sbaglio". Una battuta anche sul tecnico Mourinho, apparso a tutti molto nervoso ultimamente: "Credo che sia il suo modo di essere. Non so bene cosa sia accaduto ultimamente, ma credo che la sua volontà sia quella di mantenere l'attenzione della squadra molto alta e per questo a volte può sembrare un po' arrabbiato". Infine, un desiderio per il 2010: "Al nuovo anno chiedo la Champions League, perchè è il desiderio che inseguiamo da molto tempo, ma bisogna lottare per raggiungerla".



 

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 14 dicembre 2009 alle 17:12 / Fonte: Inter.it
Autore: Christian Liotta
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