Un anno dopo, il mercato di gennaio dell'Inter ruota ancora attorno alla figura di Christian Eriksen. Dodici mesi fa, il danese era il top player in arrivo per dare l'assalto allo scudetto, stavolta invece è l'uscita attesa per far cassa e reinvestire su operazioni funzionali. Finora, però, l'unica reale offerta per l'ex Tottenham l'ha presentata mesi fa l'Hertha Berlino.

DUE PRIORITÀ - Come spiega la Gazzetta dello Sport, le priorità di Conte sono due: un mediano e un attaccante. Per il centrocampista, resta in piedi la pista Paredes, per il quale a settembre era stato imbastito uno scambio con Brozovic. "Oggi l’argentino sta giocando con discreta continuità nel Psg, ma non è incedibile e con Leonardo il canale Inter è sempre aperto", si legge. Ma attenzione anche alla tentazione Renato Sanchez: il portoghese del Lille piace non poco e il cartellino non supera i 25 milioni. Poi ci sono il 'solito' De Paul (ma costa ancor più di Sanches) e il giovane Rovella in chiave futura. Per la punta, invece, detto che le antenne restano vigili sulla situazione del Papu Gomez, il nome sottolineato in rosso è quello di Gervinho, già corteggiato in estate. L'ivoriano è l'idea low-cost, l'argentino dell'Atalanta un'opportunità qualora lasciasse Bergamo a certe condizioni. Pnamonti, al contempo , pare destinato a lasciare Appiano.

L'ESTERNO SINISTRO - E poi c'è la questione irrisolta dell'esterno sinistro. Young non sta ripetendo le ottime prestazioni della passata stagione e in ogni caso è un destro, Perisic si sta adattando ma potrebbe anche partire. E allora riecco la volontà di dare l'assalto a Marcos Alonso, vecchia fiamma di Conte. Lo spagnolo è del tutto fuori dalle rotazioni di Lampard e chiede spazio. "Lo spagnolo è sempre stato in cima alla lista dei pensieri di Conte. E lo è tuttora", conferma la rosea.

VIDEO - INTER-SPEZIA: IL PUBBLICO NON C'È, LO SPEAKER SÌ. CHE FESTA AI GOL DI HAKIMI E LUKAKU

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 22 dicembre 2020 alle 08:15 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print