Nella lista dei convocati per il ritiro di Malta, spicca il nome di Brazao. Come vi avevamo raccontato in tempi non sospetti (RILEGGI QUI) il recupero del giovane portiere proseguiva molto bene. E oggi, a distanza di quasi due mesi, si può dire che il calciatore abbia anche rispettato, se non anticipato, il suo rientro, dato dalle previsioni più ottimistiche per fine novembre e da quelle più caute per l’inizio del 2023. Un percorso non facile quello dell’ex Cruzeiro, che a soli 22 anni ha già subito per due volte la rottura del legamento crociato (prima il destro nel 2021, poi, un anno più tardi il sinistro). Brazao - secondo quanto appurato da FcInterNews.it -  aiutato dallo staff medico dell’Inter che lo ha seguito per settimane passo dopo passo (con professionisti dedicati), da Augusto Bahiense, il suo fisioterapista personale (che addirittura per molti mesi si è trasferito da Uberlandia a Milano per seguire passo passo l’ultima fase di recupero dell’atleta) e anche dal mental coach Gustavo Mohallem è riuscito a lasciarsi il peggio alle spalle.

Adesso quella di Malta per lui sarà una vetrina molto importante, qualora giocasse. Il ragazzo non solo potrebbe mettersi in mostra agli occhi di Simone Inzaghi, ma pure allenarsi sodo con la prima squadra per migliorare e trovare una condizione ottimale. A gennaio l’Inter – presumibilmente – cercherà di muoverlo in prestito, in Italia o all’estero. L’importante è che il carioca possa trovare un ambiente che gli dia fiducia e soprattutto minutaggio.

Sezione: Esclusive / Data: Lun 05 dicembre 2022 alle 13:00
Autore: Simone Togna / Twitter: @SimoneTogna
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