I baby arruolati per dare una mano all'Inter in case of emergency

Ieri, nel corso del primo allenamento della squadra a ranghi completi, si sono visti i volti di alcune belle speranze della Primavera di Fulvio Pea: erano quelli di Simone Benedetti, Felice Natalino e Cristiano Biraghi, che Benitez ha voluto testare, preservandosi poi il diritto di sceglierne uno da portare in panchina. Sempre nella seduta di ieri è spiccato Joel Obi, che è in ballottaggio con Stankovic per il posto da titolare a Lecce, e potrebbe giocare al fianco di capitan Zanetti, nel caso l’ex tecnico del Liverpool decidesse di conservarsi il serbo per il derby di domenica. Sicura la presenza invece del più ‘vecchio’ di questi ragazzi, ovvero Davide Santon: il terzino ravennate, sabato scorso, si è messo in buona luce giocando con voglia e con verve e in Puglia, al Via del Mare, stadio in cui nel febbraio 2009 si rese protagonista di una buona gara condita da un assist al bacio per Luis Figo, sarà titolare, pronto a sostituire l’infortunato Maicon, un rodaggio in vista del derby, gara in cui Davide si è sempre ben comportato. Benitez ha fiducia in questi giovani, che la società ha cresciuto con molta cura, e ha il compito di farli maturare e lanciarli definitivamente. Per ora lo spagnolo sta ben lavorando con Coutinho: sul suo talento la società ha scommesso e lui il ragazzo si sta disimpegnando bene, anche se deve ancora maturare fisicamente.

Un altro elemento di affidamento è il giovane nigeriano Joel Obi: Benitez crede in lui, tanto da sceglierlo sabato per rilevare Wesley Sneijder. Il nigeriano ha risposto in maniera positiva ed è sembrato il più in palla dei nerazzurri in campo, andando a vincere molti contrasti e recuperare numerosi palloni, addirittura facendone scoppiare uno. Il suo dinamismo potrebbe servire alla causa nerazzurra in questo momento di emergenza totale e soprattutto di stanchezza fisica. Il ragazzo ha rinnovato il contratto con la società sino al 2015 e a breve riceverà il passaporto italiano. Segno chiaro che in tanti credono in lui.

Altri ragazzi pronti, nel giro di pochi anni, a essere promossi sono Nwankwo, Natalino, Biraghi e Benedetti. I primi tre si sono messi in mostra nel corso delle amichevoli estive tra America e Italia, collezionando buone prestazioni soprattutto nel Trofeo Birra Moretti. A Lecce due di questi quattro ragazzi saranno in panchina, pronti a intervenire in caso di bisogno.