Ai microfoni di Spox.com, Dieter Hecking, allenatore del Wolfsburg, è tornato sui frenetici ultimi giorni di mercato della sua squadra. Che a suo dire hanno rivoluzionato quelli che erano i piani di inizio stagione: "Posso dire con grande onestà che le nostre strategie erano basate anche su Ivan Perisic, Kevin De Bruyne e Aaron Hunt. Ma siccome tutti e tre se ne sono andati nelle ultime ore di mercato, i nostri piani sono stati modificati in maniera significativa", spiegando che sia De Bruyne che Perisic hanno annunciato in maniera tardiva la loro intenzione di andare rispettivamente a Manchester City e Inter. "Kevin è venuto a dircelo molto tardi che aveva voglia di andare al City. Con Ivan è successa una cosa simile: è venuto a spiegare la sua intenzione di andare in Italia, ma anche in questo caso tutto è accaduto troppo in là".

Hecking ha anche commentato la cessione del nazionale belga: "Non prevedevamo affatto che qualche club potesse presentarsi con 74 milioni di euro per lui. Per me era addirittura utopia credere che qualcuno avrebbe assecondato le nostre richieste. Dal punto di vista sportivo, avrei voluto davvero che fosse rimasto da noi. Anche se posso dire che la sua partenza non mi ha sorpreso. Però sarebbe stato meglio per lui rimanere ancora un paio di anni da noi, dove sarebbe stato il giocatore di riferimento per la Champions. Al City troverà una struttura di squadra molto diversa". E si propone anche in difesa di André Schürrle: "Non siamo delusi da lui, a volte ad un giocatore serve anche più di un anno per integrarsi, anche Perisic ha avuto bisogno di tempo. André ha grandi aspettative, se porta fiducia all'ambiente è sicuramente un ottimo giocatore". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 14 ottobre 2015 alle 20:15
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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