Torna a parlare Fredy Guarin. Il centrocampista colombiano passato nel gennaio del 2016 dall'Inter allo Shanghai Shenhua ha rilasciato un'intervista a Sina.com nel corso della quale è tornato sulla sua scelta di approdare alla Super League cinese e sulla sua esperienza in questo campionato: "Perché lo Shanghai Shenhua? Perché ero all'Inter da diversi anni e ho pensato che era il momento di cambiare ambiente. E' arrivata questa proposta importante e l'ho presa in considerazione, e alla fine ho scelto. Volevo fare una nuova esperienza, e ho scelto la Cina. Pensavo non fosse un campionato molto competitivo ma ho dovuto cambiare idea. Non siamo ai livelli della Liga spagnola però penso che il livello medio sia sostanzialmente simile a quello della Serie A. Col passare del tempo i club cinesi si ergeranno al livello delle grandi mondiali: tanti giocatori e allenatori stranieri sono attratti e renderanno di certo il campionato più attraente. E l'arrivo di tanti giocatori dall'estero permetterà ai giocatori locali di apprendere molte cose".

Shanghai, come Milano, vanta un derby molto sentito tra le squadre dello Shenhua e dell'Sipg. Guarin, che ha vissuto il derby della Madunina, fa un paragone: "Mi piace l'atmosfera che si crea intorno ad un derby: a Shanghai come a Milano, queste sfide sono sentite in maniera diversa rispetto alle altre in città. La partecipazione è naturale, la gente è naturalmente eccitata dall'incontro e i giocatori sentono di dover dare qualcosa in più rispetto alle altre partite". Guarin parla anche del suo ex compagno di squadra all'Inter, il giapponese Yuto Nagatomo: "Cinesi e giapponesi sono molto differenti, non riesco a descrivere questa differenza. Yuto è sicuramente un ottimo giocatore, ma anche quelli cinesi sono molto buoni". Ma com'è la vita per Guarin a Shanghai? "Diciamo che ho avuto delle difficoltà perché la mia famiglia ha deciso di non seguirmi, spero che possano raggiungermi il prossimo anno perché il loro arrivo renderebbe la mia vita migliore qui". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 19 dicembre 2016 alle 12:40
Autore: Redazione FcInterNews.it
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