Le parole, rilasciate a caldo domenica scorsa da Gian Piero dopo il pareggio di Ginevra contro l’Olimpiacos, hanno avuto l’effetto sperato. L’Inter, in questa ultima settimana, si muoverà sul mercato e cercherà di completare la squadra. Perso Samuel Eto’o, che nei prossimi giorni si legherà all’Anzhi, Marco Branca e soci stanno sondando il terreno per coprire il buco lasciato dal camerunese in attacco. Obiettivi principali, come detto ampiamente, sono Carlos Tevez e Diego Forlan. Ma se per il primo il suo club, il Manchester City ha detto di no al prestito oneroso, visto che Mansour vuole guadagnare una cifra compresa trai 45 e i 50 milioni di euro. Ci potrebbe essere un ultimo tentativo per strappare la formula del prestito negli ultimi giorni, ma il tutto sembra arduo.

Più facile invece arrivare a Diego Forlan. L’uruguaiano ha grandi doti tattiche e si adatta benissimo agli schemi di Gasperini. L’ex Manchester United non lesinerebbe il lavoro da esterno e, se a ciò aggiungiamo il basso costo del cartellino (6 milioni di euro), l’affare è altamente fattibile. Branca, dopo aver incontrato l’agente del giocatore Daniel Bolotnicoff, il quale ieri ha pranzato con Claudio Vigorelli, che in questa trattativa svolge il ruolo di intermediario, ha preso tempo, conscio del fatto che l’affare low cost per portare il Cacha a Milano è fattibile.

Sul fronte Kuyt si attendono sviluppi: questo almeno secondo il procuratore dell’olandese Robert Jansen, le cui parole, nella giornata di ieri, sono state riportate in Italia da FcInterNews.it. Il costo non eccessivo potrebbe sbloccare la situazione, qualora l’Inter si muovesse decisa nei confronti dell’attuale ala del Liverpool, in rotta con Dalglish. Resistono anche le piste che portano a Ezequeil Lavezzi. L’idea di un’offerta di 15 milioni più Pandev resiste. Sul fronte Zarate, scaricato da Reja, il procuratore dell’argentino, Beppe Bozzo, è pronto a mediare per far sì che il suo assistito giunga all’Inter in prestito col diritto di riscatto. Al momento Lotito chiede ben 20 milioni di euro.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 23 agosto 2011 alle 09:01
Autore: Alberto Casavecchia
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