Negli ultimi giorni ha preso piede uno scenario che vedrebbe un fondo inglese finanziato da denaro qatariota interessato all'acquisizione del cartellino di Mauro Icardi, attaccante dell'Inter classe '93 che solo nelle ultime settimane si è guadagnato un posto da titolare nell'undici di Mazzarri. Attraendo, così, di conseguenza attenzioni anche dall'estero. Per l'argentino sarebbe pronto un investimento di 20 milioni di euro, che assicurerebbe all'Inter una plusvalenza di 7 milioni nel giro di un anno, particolarmente significativa senza ombra di dubbio. Il condizionale però è d'obbligo, perché a prescindere dalla fondatezza della notizia e dall'eventuale interesse nerazzurro di privarsi di Icardi proprio ora che sta dando le risposte attese (e il 100% della forma è ancora lontano), ad oggi smentito dal suo entourage, c'è una questione regolamentare che impedisce sul nascere il discorso.

In Europa, in attesa che la Fifa adegui a tutto il mondo calcistico il regolamento, è vietata l'acquisizione dei diritti di un calciatore da parte di società non iscritte appunto al principale organo calcistico internazionale. La prassi è in uso in Sudamerica, anzi è piuttosto frequente, ma Icardi è al 100% di proprietà dell'Inter e può essere ceduto solo a un altro club calcistico. Non certo a un fondo inglese con azionisti del Qatar, per esempio. Qualcuno ha paragonato questa ipotetica operazione alla situazione di Radamel Falcao, punta del Monaco attualmente infortunato. Ma il colombiano aveva una percentuale del cartellino che si è tenuto dai tempi del River Plate nei vari trasferimenti e poi l'ha ceduta al fondo di Mendez. In Italia anche Iturbe, stellina dell'Hellas Verona, ha una situazione simile. Icardi invece è arrivato in Italia direttamente dalla Spagna, non dal Sudamerica, pertanto non poteva 'trascinarsi' una divisione del proprio cartellino con altre società extra-calcistiche.

Va aggiunto che secondo la voce di cui sopra, questo fondo di investimenti inglese sarebbe stato interessato a proporre il giocatore, una volta acquisito, all'Atlètico Madrid, una volta ceduto il cartellino di Diego Costa in Premier League. Anche questa ipotesi che non trova conferme, visto che i Colchoneros al momento non hanno intenzione di privarsi del loro bomber e comunque Icardi non è un'alternativa presa in considerazione.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 22 marzo 2014 alle 10:47
Autore: Redazione FcInterNews / Twitter: @FcInterNewsIt
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