Intervista a tutto campo, quella rilasciata da Luis Figo a Sky Sport nella rubrica settimanale "Special100one", molti gli argomenti toccati dall'ex Pallone d'Oro. "Piano piano mi sono sentito apprezzato dalla gente che comanda la squadra. Credo che alla fine sento che è stato utile questo anno. Non credo che l'età sia la cosa più importante, credo che giocare di più o di meno dipenda da quello che uno fa durante il giorno". Il destino di Ibra? "Mi aspetto che lui possa rimanere. Però, ogni persona è un mondo, ha la sua mentalità, il suo modo di pensare. Credo che lui sia felice qua". L'anno con Mourinho. "Fino adesso è stata un'esperienza meravigliosa. Ho avuto tanti allenatori però, quando uno si diverte facendo allenamento, è più facile lavorare". Poi arriva  una domanda sul suo futuro immediato: "A volte non basta vincere lo scudetto. Devi essere cosciente che arriva il momento in cui devi dire basta. Meglio farlo da vincente, ed in forma, che in altro modo, se no ti rimane un sapore amaro nella tua carriera". La sorpresa dell'anno? "E' Santon. Da un momento all’altro, un giovane ragazzo che non si allenava neanche tutti i giorni con noi, ha fatto un salto grandissimo di qualità. E’ un ragazzo normale, semplice, che vuole lavorare, imparare. Credo che il futuro dell'Inter sia garantito in questo senso". Su Quaresma Figo dice: "Il suo modo di giocare era diverso in Portogallo. Deve capire questo, ma credo che con un po' di pazienza potrà farlo bene anche qui".

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 09 maggio 2009 alle 00:42 / Fonte: Sky Sport
Autore: Franco De Simone
vedi letture
Print