In Ungheria non vedevano un giocatore così forte da tempo. Forse da decenni. Dominik Szoboszlai è appena diventato maggiorenne. Nell’ultima settimana ha esordito con la sua Nazionale a Trnava, in Slovacchia, subentrando nel corso del match contro Skriniar e compagni, e poi è stato tra i migliori, partendo nell’undici titolare degli uomini di Marco Rossi, nella vittoria contro i vice campioni del mondo della Croazia nel 2-1 della Groupama Arena di Budapest. Un predestinato insomma, che tra l’altro da poco ha anche appena rinnovato il proprio contratto col Salisburgo, e che, come è normale che sia, piace a tanti club, tra i quali Juventus e Inter.

Secondo quanto appurato da FcInterNews in terra magiara il giocatore sa benissimo di essere monitorato costantemente da bianconeri e nerazzurri. In particolare i media locali sottolineano come sia orgoglioso, ma non sorpreso, di tutte queste attenzioni. E che quel foglietto perso da Paratici dove era indicato pure il suo nome, fosse solo uno dei tanti attestati di stima a livello mondiale. Su di lui infatti si sono posati pure gli occhi del Bayern Monaco, che ne segue i progressi. Szoboszlai si sente un giocatore da numeri importanti. Uno che ce la farà. Nonostante sia un classe 2000 ha ben in mente i suoi obiettivi. Per questo motivo tempo fa ha fatto i bagagli per l’Austria. Vuole lasciare traccia nel calcio che conta. Una forte personalità connessa a qualità tecniche indiscutibili, che lo rendono quindi un prospetto molto più che intrigante. Costa già 12-15 milioni di euro, ma la scelta per il futuro non dipenderà da fattori economici, quanto di prospettiva.

Dominik non ha intenzione di siglare sin da subito il contratto della vita. La sua prossima tappa verrà valutata in base al progetto sportivo e alle conseguenti possibilità di crescita coadiuvate. Un suo approdo nelle giovanili di qualsiasi club italiano non è neanche da prendere in considerazione. Anzi il suo entourage considera tale ipotesi quasi un’offesa per la giovane stella. Parliamo di un ragazzo che a 13 anni premeva per scendere in campo con quelli di due o tre anni più grandi e che a 15, senza peli sulla lingua, si comportava già sul verde e negli atteggiamenti con i suoi compagni, come un professionista navigato, consapevole di aver quel qualcosa in più rispetto ai suoi compagni. Ecco perché così anche l’ipotesi prestito in una squadra poco ambiziosa, che magari punta solo alla salvezza, per farsi le ossa in Serie A, potrebbe non entusiasmare troppo il giocatore. Meglio, forse, una compagine come l’Atalanta, che mira a traguardi ambiziosi e che valorizza i suoi gioielli.

Perché tirare in ballo proprio la Dea? Semplice: per i giornalisti austriaci e ungheresi proprio i nerazzurri bergamaschi avevano provato invano, nell’ultima finestra di calciomercato, di assicurarsi le prestazioni del talento di Székesfehérvár. E non è detto che in estate, magari in sinergia propria con Inter o Juventus, tornino alla carica del precoce atleta investendo in modo massiccio su di lui.

VIDEO - ALLA SCOPERTA DI... - DOMINIK SZOBOSZLAI, L'UNGHERIA HA UN NUOVO GRANDE TALENTO

Sezione: Copertina / Data: Mar 26 marzo 2019 alle 15:36
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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