Come si sa, alcuni importanti mercati stranieri, come ad esempio quello spagnolo e francese, sono ancora aperti e dunque è possibile per le società italiane cedere ma, ovviamente, non acquistare. Da questo punto di vista, infatti, il mercato si è chiuso lo scorso 17 agosto, ma le voci in casa Inter non si placano, dato che alcuni componenti della rosa, come ad esempio Joao Mario, non fanno parte dei programmi tecnico-tattici di Luciano Spalletti. Ma non è solo il caso del portoghese a tenere aperto in casa Inter il libro del mercato: da monitorare, infatti, sono anche le posizioni di Yann Karamoh (molto probabile la sua permanenza) e Antonio Candreva, più un folto gruppo di ex Primavera pronti a partire in prestito in B e in C. Insomma, nonostante tutto il lavoro di Piero Ausilio e Dario Baccin non è ancora concluso.

Ed è il caso appunto di Candreva: l’ex laziale, in questo primo scorcio di stagione, sembra partire dalle retrovie nelle gerarchie di gradimento di mister Spalletti. Certo, la stagione è partita appunto da pochissimo, ma già contro il Sassuolo sono entrati un po’ tutti, soprattutto nel reparto avanzato, tranne appunto il classe '87 romano. Un caso? Al momento non è dato sapere. Certo è che, secondo quanto risulta a FcInterNews.it, il giocatore non dovrebbe cambiare casacca a stretto giro di posta. C’è in lui la convinzione di potersi giocare un posto lì in avanti, dato che saranno ben tre le competizioni da affrontare. E nemmeno un’eventuale esclusione dalla lista Champions League, ancora tutta da verificare, potrebbe far vacillare le convinzioni di Candreva. Insomma, al momento c’è solo l’Inter, poi più avanti (a gennaio?) si faranno le opportune valutazioni. Come detto, comunque, questa è una situazione da monitorare costantemente, dato che all’orizzonte c’è sempre il Monaco in forte pressing.

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Sezione: Esclusive / Data: Mer 22 agosto 2018 alle 13:34
Autore: Giuseppe Granieri
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