Ci siamo. Il mercato nerazzurro in entrata è in fibrillazione. L’ormai probabile partenza di Samuel Eto’o metterà in moto le entrate nerazzurre. I nomi sono quelli di Ezequiel Lavezzi e di Carlos Tevez, che potrebbero sostituire il camerunese, pronto alla nuova avventura russa. L’accordo con l’ex Barcellona è stato trovato sulla base di 20 milioni di euro annui, ora le due società devono trovare la cifra giusta per il trasferimento. I russi, ieri, sono arrivati a 22 milioni di euro, l’Inter ne chiede 40, ma si potrebbe chiudere anche a 30 milioni. Una cessione che diventerebbe un tocca sana importantissimo per le casse nerazzurre. I soldi di questa operazione farebbero respirare il bilancio e consentirebbero all’Inter di tenersi Wesley Sneijder. L’olandese, a questo punto, dovrebbe rimanere in nerazzurro.

Decisive in tal senso, forse, sono state le parole di ieri dell’ad Paolillo, che hanno ribadito il fatto che l’olandese non lascerà l’Inter. Da Manchester tutto tace. Le fantomatiche offerte dello United non si sono materializzate e il City punta diretto su Samir Nasri. Con l’Arsenal i discorsi sono avanzati e le due squadra stanno cercando la formula adatta per chiudere l’operazione, prima che i Gunners giochino il preliminare di Champions con l’Udinese.

Per quanto riguarda Lavezzi ci potrebbero essere presto nuovi sviluppi. Una telefonata tra i due presidenti potrebbe sbloccare la trattativa e di fatto far cadere quella clausola rescissoria di 31 milioni. Massimo Moratti è pronto a mettere sul piatto una cifra compresa tra i 10 e 15 milioni di euro, più Goran Pandev che accetterebbe di ottimo grado il passaggio a Napoli, laddove troverebbe Walter Mazzarri, suo grande estimatore. Mentre, per quanto riguarda Carlos Tevez, Massimo Moratti avrebbe strappato una promessa a Roberto Mancini per riparlarne. Il presidente vuole ottenere l’argentino col prestito oneroso, non è disposto a spendere tanto, soprattutto perché il City è costretto a cederlo e Tevez è pronto alla nuova avventura milanese.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 11 agosto 2011 alle 09:13
Autore: Alberto Casavecchia
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