Il mercato dell'Inter in vista di gennaio è ancora avvolto nel mistero. Erick Thohir è atteso giovedì in Italia e nei suoi tre giorni (o più) milanesi avrà un incontro con Mazzarri e gli uomini mercato nerazzurri per pianificare le strategie, non solo per la sessione invernale, ma anche sugli obiettivi a lungo termine. I punti interrogativi sono ancora molti, a partire dal budget che verrà messo a disposizione di Branca e Ausilio, chiamati a portare a termine anche la prossima sessione, in attesa della decisione sul loro futuro che arriverà in previsione di giugno. I nomi di Sabatini, Berta e Pradè circolano da tempo, ma verranno valutati eventualmente solo per fine stagione. Leonardo resta una suggestione, ma non è da escludere un suo ruolo nell'Inter del futuro, con accanto magari proprio Ausilio, favorito a restare rispetto a Branca, seppure non con un ruolo nel settore giovanile. Ad oggi, ci sono però profili visionati che piacciono e necessità chiare, come quelle per gli esterni. Il tutto senza dimenticare suggestioni di top-player, che dipenderanno dai piani del tycoon e dalla posizione in classifica che avrà l'Inter a gennaio. Poi, a ogni entrata, dovrà corrispondere un'uscita, per la necessità di Mazzarri di non lavorare con un gruppo eccessivamente ampio, soprattutto in una stagione senza coppe. Con la Champions vicina, alcuni investimenti potrebbero comunque infatti essere anticipati.

ESTERNI - Thohir stesso, in un'intervista rilasciata la settimana scorsa, ha chiarito come quello dell'esterno sia il ruolo scoperto attualmente. Ruolo nevralgico per gli schemi di Mazzarri, che ha di fatto bocciato Pereira e ha a disposizione i soliti Jonathan e Nagatomo. Wallace è troppo giovane e a fine anno dovrebbe tornare al Chelsea, senza che vengano aperti ulteriori discorsi sul riscatto. Ausilio e gli osservatori nerazzurri sono attenti su Sime Vrsaljko del Genoa, già obiettivo in estate e poi "lasciato" al Grifone. I nerazzurri lo osservano in tutte le sfide di campionato e Ausilio in persona è andato a visionarlo nell'ultima gara della Croazia U-21 giocata in Svizzera. Si tratta di un'idea per giugno, ma anche a gennaio, in caso di necessità, potrebbe partire un'offerta. I club sono storicamente amici e l'Inter ha già strappato una mezza promessa sul croato, con la possibilità di essere la preferita tra le possibili pretendenti. Gli altri nomi, come Basta, Insua e Gabriel Silva sono solo ipotesi che convincono meno al momento. Una partenza di Pereira, che l'Inter accetterebbe di buon grado ma solo a certe cifre, aprirebbe certamente la strada a un nuovo innesto. Per ora, le offerte per l'uruguaiano non ci sono e l'Inter aspetta.

CENTROCAMPO - Il nome rilanciato oggi dalle stesse parole del giocatore, è quello di Radja Nainggolan. Il belga ha detto di non essere avvantaggiato in ottica Nazionale dal giocare in un club come il Cagliari. Il centrocampista era cercato dall'Inter già in estate ed è stato vicinissimo a vestire nerazzurro. Lui sogna una big, magari già a gennaio, ma il rinnovo di contratto e l'andamento altalenante dei sardi renderà difficile una sua partenza nella prossima sessione di mercato. A giugno, l'Inter dovrebbe riprovarci. Thohir lo apprezza come giocatore, giovane e forte, e soprattutto metterebbe a segno un colpo anche a livello di marketing, sfruttando le origini indonesiane di Nainggolan. Per ora, Cellino ha sempre chiuso a una partenza dei suoi gioielli, ma a giugno il giocatore potrebbe puntare i piedi e l'Inter inizia a lavorare fin da ora, per trovarsi poi in anticipo sulla concorrenza in estate (occhio a un ritorno della Roma).

ATTACCO - Oggi è circolato il nome di Edin Dzeko per l'Inter. Si tratta di un'utopia un suo arrivo in nerazzurro, soprattutto a gennaio. Il bosniaco guadagna tantissimo, sui 5 milioni netti a stagione, e il prezzo del cartellino si aggira sui 25 milioni. Thohir potrebbe fare un investimento nel reparto avanzato nel caso in cui Milito non dovesse dare garanzie da qui a fine stagione, ma il giocatore del City non sembra una possibilità concreta.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 12 novembre 2013 alle 19:04
Autore: Luca Pessina / Twitter: @LucaPess90
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