In molti, in questi giorni, hanno la valigia in mano. Si parte per le vacanze, ma Mario Balotelli ha la valigia pronta per un altro motivo: sta solo aspettando lunedì o martedì per ricevere quella telefonata clou che desidera da giorni nella quale gli si comunicherà che è ufficialmente un giocatore del Manchester City. Cambiare aria è quello che vuole lui e quello che più gli serve, si porterà dietro tutti i discorsi a lui annessi e ci lascerà, forse, un eterno rimorso. L'Inter, però, non si fa cogliere impreparata: bisogna saper ripartire, subito. Sostituire uno come Mario non sarà facile, ma il Corso Vittorio Emanuele stanno lavorando. La pista più percorribile, ormai da tempo, è quella che porta a Dirk Kuyt del Liverpool: l'olandesino fa impazzire Benitez, ma l'Inter dovrà trattare con i Reds anche per Javier Mascherano e non sarà semplice imbastire una maxi-operazione, tutt'altro. Il vero problema sono infatti le richieste che provengono dal club guidato da Hogdson per il biondo olandese: i 15-18 milioni sono valutati troppi, l'Inter più si 12 non vorrebbe spenderne per il giocatore singolo, in totale sarebbero 25-28 con Mascherano (c'è la possibilità che venga inserito Muntari nell'affare). In ogni caso, Kuyt è una pista che resta calda ma sia per motivi economici, sia per altri motivi come la volontà di non smobilitare totalmente ad Anfield Road, impediscono all'affare di spiccare il volo. Quando partirà Mario, inizierà l'assalto nerazzurro per sondare realmente la possibilità di portare a casa Kuyt e Mascherano, per ora i contatti ci sono stati ma trattative non ancora.

L'altra idea che rimbalza da qualche giorno, è quella che porta a Giuseppe Rossi del Villareal: il Corriere dello Sport sostiene la tesi Pepito per il dopo-Mario da tempo, ed oggi ha riportato le parole del ragazzo che si dice pronto a rispondere immediatamente alla chiamata dei campioni d'Europa. Per il momento comunque non c'è nessun contatto, ma l'Inter segue sicuramente Rossi da moltissimo tempo, anche se non ha mai imbastito trattative. Questa pista comunque potrebbe riscaldarsi nel caso in cui dovesse saltare la possibilità di prendere Kuyt. Rossi, giovane, italiano e voglioso di dimostrare tanto in un top club, potrebbe essere una scelta. Sicuramente ci sono molte più percentuali di vedere Rossi in nerazzurro che non Mesut Özil: il tedesco piace moltissimo al presidente Massimo Moratti, ma per lui si è scatenata un'asta importante con Real Madrid e Barcellona in vetta, club che non sono al momento sono più potenti economicamente, ma soprattutto invogliano molto di più il giocatore, che preferisce la Spagna da tempo. La pista non è impossibile, ma sicuramente difficilissima da veder realizzata. Stesso discorso per gli altri sogni, come quelli che rispondono al nome di Arjen Robben o Diego Forlàn (altro ruolo, ma con adattabilità): loro sono davvero irraggiungibili.

A questo punto, tralasciando i nomi folli che possono comparire, lo scenario resta completo. Sappiamo però che Marco Branca, Piero Ausilio e gli altri uomini mercato nerazzurri sanno lavorare benissimo 'dietro le quinte'. Il colpo a sorpresa potrebbe quindi venire fuori, sicuramente molto più in questo ruolo che non nel centrocampista perfettamente individuato in Mascherano, quindi facciamo sempre attenzione. I nomi si sprecheranno, la realtà resta una: in Corso Vittorio Emanuele vogliono costruire un'Inter più forte di quella di prima.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 31 luglio 2010 alle 15:13
Autore: Fabrizio Romano
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