"Mi sento molto bene, voglio essere utile. Sono pronto". Lo dice Dodò, che a Il Giorno torna a parlare dopo essere uscito dal tunnel. L'infortunio, l'operazione, il lungo stop. E ora la luce. "Devo ringraziare i dottori e lo staff dell'Inter che mi hanno aiutato, la società, il mister e tutti i ragazzi che mi hanno visto lavorare tanto da solo. A volte ti annoi ad allenarti da solo, il primo mese è il più duro. Il mio obiettivo era tornare il prima possibile, ce l'ho fatta grazie all'aiuto di tutti".

Sarà dura, però, riprendersi una maglia da titolare per l'ex giallorosso. "Io spero di tornare a essere titolare e riconquistare la Nazionale, visto che l'anno scorso di questi tempi ero convocato. La concorrenza fa bene, nella passata stagione eravamo tanti terzini ma a un certo punto c'ero solo io e una squadra che vuole vincere deve avere molti giocatori".

Un'Inter che è lassù in classifica, non senza sorpresa. "E' molto forte, rispetto all'anno scorso è più fisica e ha tante qualità e opzioni. Quest'anno davanti abbiamo tante scelte, più giocatori rispetto alla scorsa stagione. Una rosa capace di giocarsela fino alla fine. Noi siamo molto in alto e vogliamo lottare, possiamo restare tra le prime e cominciare a sognare".

 

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 31 ottobre 2015 alle 10:56 / Fonte: Il Giorno
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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