Davide Santon in calo? E Mourinho lo manda a letto... senza cena

Solo due partite nel mese di aprile confermano il periodo di flessione di Davide Santon, una delle 'vittime' principali dell'infortunio di Maicon. Il baby prodigio nerazzurro, dirottato nuovamente nella sua fascia d'origine, ha palesato difficoltà di riadattamento al ruolo, dopo l'esplosione sulla fascia opposta che lo aveva reso titolare indiscusso della zona mancina a discapito addirittura di Maxwell. A destra Santon ha sofferto il fatto di giocare sul lato del suo piede, che a livelli inferiori non rappresenta un gap, ma quando devi dribblare avversari di Serie A diventa un problema per chi non ha esperienza in tal senso. Non è un caso se le ultime partite, Lazio esclusa, lo abbiano visto partire dalla panchina in favore del più esperto Javier Zanetti.

Mourinho, d'altronde, non ha nascosto le perplessità sullo stato di forma del suo figlioccio, sottolineando come ultimamente non gli sia piaciuto il modo di giocare e di allenarsi di Santon, in evidente quanto naturale flessione. E siccome lo Special One, che di rapporti con i giovani se ne intende, vuole che il ragazzo mantenga alto il livello di concentrazione da qui alla fine della stagione, oltre a limitarne le interviste ha deciso di vietargli la partecipazione a una maxi-cena in un club di tifosi nerazzurri di Seregno che lo aspettavano a braccia aperte.