"Fa sempre effetto sapere che in serie A nel 2017 gli agenti hanno incassato 148,5 milioni (138 dai club e 10,5 dai calciatori). Non è meno interessante constatare, però, che rispetto all’anno precedente questi emolumenti in Italia sono diminuiti di circa 55 milioni, pari al 28% (erano ben 193 milioni), mentre nella ricca Inghilterra, nell’identico periodo, lo stesso paragone porta a un generoso +20% visto che a quelle latitudini le commissioni hanno pesato per circa 240 milioni di euro. E si badi bene che questo computo include solo gli acconti: molte costose consulenze, infatti, sono rateizzate negli anni successivi". Questi i dati forniti oggi dalla Gazzetta dello Sport che mettono in luce un cambio di rotta sostanziale in questo specifico dettaglio.

La rosea, poi, sottolinea: "In Italia sappiamo che la Juve ha speso 42,3 milioni contro i 51,8 del 2016 con un significativo risparmio del 18%. A tal riguardo hanno inciso le operazioni di Douglas Costa e Bernardeschi, oltre che il ricco rinnovo di Dybala: senza dimenticare le rate dell’affare-Pogba... Di sicuro la società di Agnelli per competere a livello internazionale deve adeguarsi ai cachet dell’Europa che conta. Alle spalle dei campioni d’Italia si piazza la Roma con 22,9 milioni di euro, in significativa ascesa rispetto agli 8,7 dell’anno precedente. Chiude il podio il Milan con 21 milioni e un balzo del 35% rispetto a 15,5 milioni. Del resto con una campagna acquisti da 220 milioni e passa non era facile spendere meno. A far notizia è l’Inter che l’anno passato ha devoluto appena 3 milioni con un calo record dell’87% a paragone dei 23,4 milioni elargiti nel primo anno della gestione Suning. Evidentemente in corso Vittorio Emanuele hanno cambiato politica dopo le disavventure con Gabigol e Joao Mario: due affari con avidi advisor".

VIDEO - ALLA SCOPERTA DI... - DAVID NERES, E' LUI IL NUOVO FENOMENO DEL BRASILE?

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 17 aprile 2018 alle 10:55 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
vedi letture
Print