Torna alla vittoria l'Inter e si issa nuovamente al quarto posto in classifica approfittando del ko della Roma contro il Milan. I nerazzurri adesso avranno una settimana per preparare il derby di domenica prossima, ma prima andiamo a ripercorrere i numeri dell'incontro di questo sabato in questo appuntamento con "Da Zero a Dieci".

ZERO - I difensori in Italia ad aver segnato più di Milan Skriniar. Nessuno nell'attuale Serie A ha realizzato più reti del centrale slovacco che sta vivendo un'ottima stagione anche dal punto di vista delle marcature: quello contro il Benevento è il 4° gol stagionale, tre dei quali sono sempre serviti a sbloccare il risultato: reti molto pesanti, dunque.

UNO - Una sola la parata di Samir Handanovic contro gli uomini di De Zerbi. I nerazzurri non hanno giocato bene fino al gol di Skriniar, ma comunque hanno corso un solo rischio con un tiro terminato sopra la traversa, mentre Handanovic ha comunque sporcato i guantoni in una sola occasione. 

DUE - Gli anni passati dall'ultima volta in cui l'Inter terminò il primo tempo senza aver concluso nemmeno una volta verso lo specchio della porta avversaria. Era il 2016 e si giocava contro la Juventus, non di certo contro il Benevento, ma si sa che la tensione e la paura di fallire nuovamente possa giocare brutti scherzi. Il problema è che queste sensazioni non dovrebbero alloggiare nelle menti dei giocatori dell'Inter.

TRE - L'Inter si conferma la terza difesa del campionato dopo 26 gare all'attivo: 21 reti subite, tante quanto la Roma e sei in più di Napoli e Juventus che guidano la graduatoria. I nerazzurri nonostante le sconfitte recenti non possono dire di avere un reparto arretrato in difficoltà, ma le problematiche arrivano dalla zona offensiva del campo che è scesa al quinto posto in Serie A a 22 gol di distanza dalla Lazio prima in questa classifica.

QUATTRO - I falli subiti da Rafinha alla sua prima uscita da titolare: lui e Cancelo sono quelli che più hanno subito la pressione del Benevento e questo lo si deve anche al loro elevato tasso tecnico che li rendono i più pericolosi nella rosa nerazzurra. 

CINQUE - Contro il Benevento è arrivato il quinto 0-0 in casa dopo i primi 45 minuti. Sicuramente il periodo dei nerazzurri ha fatto sì che arrivasse qualche fischio agli uomini di Spalletti, ma questo è stato il leit motif delle gare casalinghe dei nerazzurri e non è strano pensare al risultato di 0-0 dopo 45 minuti per l'Inter.

SEI - Sei punti su dieci in media nel campionato dell'Inter sono arrivati fra le mura amiche di San Siro, dove anche sabato sera sono arrivate quasi 50mila persone per supportare il club in un momento non propriamente facile. La cosa negativa, però, è il rendimento in trasferta: nella prima metà di classifica solo la Sampdoria ha un ruolino di marcia peggiore dei nerazzurri lontano dal proprio campo: prima si risolverà questo problema prima l'Inter potrà definirsi fuori da questo periodo difficile.

SETTE - I passaggi chiave dei nerazzurri contro il Benevento, una performance ben al di sotto della media stagionale, come spesso capita nelle ultime uscite: poca lucidità nell'ultima parte di campo, e questo è sì dovuto anche alla poca tranquillità della rosa, ma c'è un'involuzione da parte degli uomini offensivi di Spalletti che deve essere risolta al più presto.

OTTO - I possessi riguadagnati da Gagliardini attraverso i contrasti e il pressing che ha portato a palloni persi da parte del Benevento. Nel primo tempo Gagliardini è stato uno di quelli meno positivi fra i nerazzurri, ma anche lui dopo la rete del vantaggio ha beneficiato dello sblocco mentale per salire di colpi e questo potrebbe essere importantissimo per il prosieguo della stagione.

NOVE - I palloni recuperati dai centrocampisti nerazzurri nel corso della gara contro il Benevento, in lieve aumento rispetto alla gara contro il Genoa, ma al di sotto della media stagionale e in linea con le gare di questo 2018 in cui la mediana nerazzurra sembra spesso in debito di ossigeno.

DIECI - Le ripartendo veloci concesse al Benevento e questo è un dato da tenere in considerazione e da migliorare in vista del derby considerando che il Milan fa delle ripartenze sulle fasce la propria arma migliore. Una squadra più compatta e più attenzione uscita potrebbe essere d'aiuto, ma sicuramente questo dato va attenzionato e perfezionato in vista della gara di settimana prossima.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 26 febbraio 2018 alle 13:40
Autore: Gianluca Scudieri / Twitter: @JeNjiScu
vedi letture
Print