Coutinho, il grande assente: "Penso solo all'Inter. Tornerò presto"

Tra i tanti giocatori che sperano di tornare per il Mondiale per Club, uno è sicuro di non esserci: Philippe Coutinho. Il brasiliano è stato uno dei più brillanti in questo difficile inizio di stagione. Poi un infortunio l'ha allontanato dal campo e gli impedirà di essere protagonista ad Abu Dhabi. Prima della partenza, Coutinho ha rilasciato un'intervista al giornale brasiliano Sidneyrezende, in cui parla molto della sua avvenuta all'Inter. Queste le sue parole, riportate da FcInterNews.it, sul suo futuro: "Voglio giocare bene qui all'Inter e vivere questo momento. Migliorando ogni giorno e giocando meglio, aiutando la squadra. Non faccio piani per il futuro". Lo stiramento alla coscia sta guarendo prima del previsto, queste le considerazioni del brasiliano sull'infortunio: "Credo che, essendo giovane, il mio recupero sarà più veloce e spero di tornare presto. Ho subito l'infortunio in allenamento in un modo sciocco, calciando la palla verso l'alto. Non pensavo che potesse essere qualcosa di grave".

Poi parla del suo rapporto con i compagni di squadra, la chiave del suo rapido adattamento all'Italia. Coutinho in tutte le interviste ha sempre sottolineato come sia un sogno giocare al fianco di tanti campioni. Un concetto che ribadisce anche in questa intervista: "La squadra e lo staff dell'Inter sono sempre molto disponibili e gentili. Mi parlano, cercano di aiutarmi con l'italiano. Ho fatto amicizia con il francese Biabiany. A volte vado in giro con lui, mi aiuta anche ad imparare l'italiano". Per imparare meglio la lingua, Philippe sta studiando con un insegnante: "Anche le lezioni che ho preso in Brasile mi sono servite un pò, ma parlano tutti troppo veloce. Però sto migliorando, sono andato anche al cinema in questi giorni".

L'ha aiutato molto anche Benitez, con cui ha un grande rapporto: "Lo devo ringraziare molto perché ha avuto fiducia in me, mi ha dato l'opportunità di giocare. Poi mi aiuta sempre e qualche volta mi parla in spagnolo per farsi capire meglio". Però qualcosa non è andato in questo inizio di stagione. Coutinho difende squadra e allenatore: "Non ci mancano le motivazioni. Tutti entrano in campo con la volontà di vincere. I giocatori si arrabbiano quando perdono una partita che hanno giocato bene. Con undici giocatori infortunati era difficile, ma penso che possiamo ancora recuperare".

Le differenze tra campionato italiano e brasiliano sono molte, a partire dalla tattica: "In Brasile è tutto più libero e c'è più spazio. E io gioco meglio con più spazio. Qui c'è più tattica, tutti marcano bene". In Brasile Coutinho continua a giocare, ma con la nazionale. Una gioia che descrive così: "Quando mi è arrivata la convocazione in nazionale abbiamo fatto una festa. Però devo tenere a freno il mio ottimismo, lavorare molto e spero di continuare nella seleçao". Philippe tornerà a casa durante la pausa natalizia: "Trascorrerò le vacanze in Brasile. Ho pianificato una settimana di riposo con l'Inter. Voglio andare al Vasco per rivedere alcuni amici". 

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