Philippe Coutinho, il fantasista brasiliano giunto al Liverpool nel mercato di gennaio dopo due stagioni e mezza in maglia Inter fra qualche luce e qualche ombra, torna sui momenti dell'addio all'Inter. Ammettendo di non avere alcun rimpianto per aver lasciato i nerazzurri: "Già da un po' di tempo pensavo di lasciare l'Inter, anche perché lì ho avuto poche opportunità. E ogni giocatore ha bisogno di giocare. Mi è dispiaciuto non aver dato il meglio in nerazzurro, ma la proposta del Liverpool era ottima ed è arrivata nel momento giusto. Sono convinto di avere fatto la scelta giusta", ha dichiarato Cou

Coutinho che in Inghilterra continua a collezionare elogi su elogi, avendo conquistato tifosi ma soprattutto compagni di squadra al Liverpool. Ma come mai questo successo improvviso? "Penso che sia tutta una questione di fiducia. Sono stato accolto molto bene al Liverpool, i preparatori hanno fatto di tutto per farmi adattare al meglio, e mi sono integrato subito bene coi miei nuovi compagni. Giocare con gente come Luis Suarez e Steven Gerrard è qualcosa di speciale: sono due idoli, fa molto bene per il morale. Sapere che loro contano su di te e ti ritengono importante è qualcosa che mi ha aiutato tantissimo". Oltre, ovviamente, alla sistemazione in campo studiata per lui da Brendan Rodgers: "Avevo giocato più centrale, ma rendo sicuramente meglio nel ruolo in cui vengo impiegato ora, come ala".

L'obiettivo di Coutinho è ora tornare a vestire la maglia della Nazionale brasiliana: "Non importa quando, l'importante sarà fare ancora bene col Liverpool per avere le mie possibilità. Per la Seleçao, poi, giocherei in qualunque ruolo, anche da terzino", conclude ridendo.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 19 aprile 2013 alle 12:20 / Fonte: Fifa.com
Autore: Christian Liotta
vedi letture
Print