Corsera - Messi, è Suning stessa ad alimentare il sogno. Zhang Jindong lo vede come il passo successivo a Conte

Non un sogno ma un tormentone di mercato. Per il Corriere della Sera è questo, oggi, Messi all'Inter. "Una suggestione alimentata prima ancora che dal club nerazzurro dalla proprietà Suning". Il quotidiano scive che  "Jindong Zhang, patron della multinazionale cinese e papà del 28enne presidente dell’Inter Steven, vola da sempre altissimo", ricorda come già tre anni fa avrebbe voluto Conte in panchina e vede nella possibile rincorsa alla "Pulce" il passo successivo dopo aver preso il tecnico.

Se l'immagine dell'argentino sul Duomo è un'illusione ottica, è "verissima invece la rottura tra Messi e il presidente del Barcellona Josep Bartomeu che si giocherà la rielezione nell’estate 2021. La Pulce non lo vuole più alla guida del club e non ha ancora rinnovato il contratto, in scadenza a giugno 2021. Non ha però attivato la clausola che gli permette, entro l’1 giugno di ogni anno, di svincolarsi. A gennaio Messi può partire a parametro zero, chi lo vuole prima deve invece trattare con il Barcellona. Il numero 10 ha una clausola rescissoria da 700 milioni. Ronaldo costò 100 milioni, l’argentino forse il doppio, oltre un triennale netto da 50 milioni l’anno: un’operazione da 500 milioni".

Cifre, come diceva ieri Marotta, da Fantacalcio.

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