Dopo una sosta per le Nazionali in cui, per fortuna, l'infermeria non ha accolto nuovi infortunati, l'Inter si appresta a iniziare l'ultimo tour de force del 2019 a partire da domani sera allo stadio Olimpico Grande Torino, in casa dei granata di Walter Mazzarri. Per affrontare i temi caldi intorno al mondo nerazzurro, Antonio Conte risponde alle domande dei giornalisti presenti oggi al Suning Training Centre per la consueta conferenza stampa pre-gara. FcInterNews.it è sul posto e riporta le sue parole.

Come ha trovato la squadra dopo la sosta?
"Ieri abbiamo rivisto tutti i giocatori che erano in giro per le Nazionali. E' inevitabile che durante la sosta diventa difficile lavorare e preparare la sfida che bisogna affrontare. Oggi, nonostante il tempo non sia dei migliori, dovremo cercare di preparare bene la partita. Per quel che riguarda i recuperi rimangono indisponibili Sensi, Gagliardini e Asamoah, oltre a Politano e Sanchez".

Questo mini-ciclo può farvi capire il vero valore della squadra?
"Intanto dobbiamo ancora stringere i denti, siamo ancora in grande emergenza. Questo deve essere uno stimolo ulteriore. Al tempo stesso sappiamo che bisognerà tirare fuori ancora di più del massimo dei calciatori per sopperire a questa situazione che speriamo possa alleggerirsi dando anche a me la possibilità di fare delle scelte senza avere dei rischi. Abbiamo sette partite importanti prima di Natale e dovremo cercare di fare del nostro meglio in campionato e in Champions, sapendo che non sarà semplice passare il turno in Europa. Sapevamo però dall'inizio che non sarebbe stata una stagione semplice".

L'esclusione di Sensi è ancora per una questione di prudenza?
"Ha saltato tutto l'ultimo mini-ciclo, ora stiamo cercando di riportarlo alle migliori condizioni per poter restare con noi stabilmente una volta che sarà rientrato".

Ha qualcosa da dire riguardo alla vicenda accaduta questa settimana (in riferimento alla lettera minatoria, ndr)?
"Come ho detto anche in passato, penso che dobbiamo cercare di trasmettere valori positivi per chi ci segue, per le generazioni a venire. Avevo parlato anche di come ero rimasto sorpreso dopo essere tornato in Italia. Penso non sia giusto dare spazio a questi episodi che sono negativi, diseducativi. Più spazio si dà a queste situazioni, più messaggi negativi mandiamo ai giovani che vedono in noi persone da cui apprendere insegnamenti positivi. Meno ne parliamo e meglio è. C'è chi sta facendo il suo lavoro e mi ha assicurato che mi daranno notizie".

C'è il rammarico di non essertela potuta giocare a pieno a causa degli infortuni? Che spiegazione vi siete data?
"Per quelli traumatici come Politano e Sanchez c'è poco da fare. Quelli muscolari sono solo due, Gagliardini e Sensi. Non stiamo parlando di numerosi infortuni. Sicuramente in alcune zone della rosa se si sommano uno-due infortuni ci creano problemi perché forse non siamo così numerosi in quel reparto".

Torino-Inter è un derby tra Mazzarri e Conte. Cosa vi unisce e cosa vi divide?
"Con Walter i rapporti sono ottimi. Abbiamo avuto modo di affrontarci in Inghilterra e abbiamo parlato della nostra esperienza. E' inevitabile che quando si gioca io divento il suo avversario e lui il mio, per cui lui farà di tutto per superarci e io farò altrettanto per loro. Il rapporto resta di grande rispetto, ho stima per la persona e l'allenatore. Sono molto contento per lui che sta facendo bene perché so che dedica molto tempo al calcio".

Domani farà dei calcoli in vista della Champions?
"Dobbiamo pensare di partita in partita, per noi la prossima è la più importante. Anche volendo non c'è questo rischio".

Ci sono delle tempistiche per i tre indisponibili?
"Sinceramente questo è un discorso che deve essere fatto col medico. Stanno lavorando e sicuramente hanno tempistiche diverse ma andare nei dettagli diventa difficile. Mi auguro di averli quanto prima".

FcIN - Aver recuperato Lazaro a livello di prestazioni farà sì che D'Ambrosio possa essere utilizzato più da centrale che da esterno?
"Danilo è un giocatore recuperato. Deve trovare la migliore condizione e questa la si può ottenere solo allenandosi, però è un jolly. Può ricoprire diversi ruoli sia da esterno che da centrale. E' un giocatore importante per le caratteristiche che ha, perché ti dà la possibilità di intervenire in diversi ruoli".

Lukaku è andato molto bene in campionato ma non ha ancora segnato in Champions. Ha parlato di questo con lui?
"Stiamo parlando di un giocatore per noi molto importante, come lo è Lautaro Martinez. Stanno facendo molto bene entrambi, c'è poco da dire. C'è solo da sottolineare il lavoro che sta facendo, i gol che stanno facendo. Sono molto contento e mi auguro continuino così".

VIDEO - COSI' DE PAUL HA CONQUISTATO L'ARGENTINA IN COPPA AMERICA

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 22 novembre 2019 alle 13:33 / Fonte: dall'inviato al Suning Training Centre (Appiano Gentile), Mattia Todisco
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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