Chiusa la vicenda allenatore, ora tre colpi per sistemare la squadra

Ora che il rebus allenatore è stato risolto dal presidente Moratti in persona, l’Inter può pensare a rinforzare il suo già forte organico. Solo investimenti mirati, hanno sempre detto Branca e Moratti, e per investimenti mirati si intende un rinforzo nei tre reparti. Si parte dalla difesa; il reparto difensivo necessità di un refreshment visto che Marco Materazzi è quasi alla fine della sua avventura calcistica e Ivan Cordoba potrebbe anche partire in caso di offerta (si parlava di Fiorentina per il colombiano) . I nerazzurri potrebbero perciò virare su Andrea Ranocchia, sfruttando i buoni rapporti con Preziosi. Il ragazzo ha la massima stima dei dirigenti nerazzurri e, nei mesi precedenti, si parlava già di accordo raggiunto, ma l’infortunio ha cambiato la situazione. Ranocchia sarebbe l’alternativa a Leonardo Bonucci, sempre più destinato verso Torino. Nonostante le parole di Maicon, che vorrebbe rimanere nerazzurro, la dirigenza si guarda in torno, in caso di una possibile sua partenza. Si valuta con attenzione Martìn Caceres, quest’anno alla Juventus, ma di proprietà del Barcellona. Per lui la situazione potrebbe sbloccarsi con un prestito, oppure lo svizzero della Lazio Stephan Lichtsteiner.

A centrocampo l’Inter pensa a Mascherano. L’arrivo di Benitez potrebbe essere un incentivo in più all’acquisto del centrocampista della nazionale albiceleste ed il Liverpool ha bisogno di fare cassa. Indubbie le sue qualità e la sua duttilità tattica,  El Jefe formerebbe col Cuchu Esteban Cambiasso, una diga davanti alla difesa, quasi impenetrabile. Il Liverpool ha dunque la necessità di fare liquidi e le soluzione per l’arrivo dell’ex River Plate possono essere due: assodato il fatto che nerazzurri non vogliono pagare  per intero il costo del cartellino (30 milioni) si potrebbe giungere ad un pacchetto che vedrebbe incluso anche Dirk Kuyt, per una cifra vicina ai 40 milioni, oppure un’operazione nella quale verrebbe inserito Sulley Muntari, sempre più destinato a lasciare Milano e tornare in Inghilterra , laddove ha tanti estimatori.

Il quinto attaccante è importante per completare il reparto nerazzurro, già forte con il bomber Diego Milito e con giocatori completi come Samuel Eto’o e Mario Balotelli o più duttili tatticamente come Goran Pandev. L’identikit della punta che potrebbe giungerebbe ad Appiano è quella di un attaccante completo ed utile, che si sappia adattare alle situazioni tattiche di Benitez, il quale, giunto a Milano, non dovrebbe stravolgere il 4-2-3-1 vincente usato da Mourinho la scorsa stagione. Quel nome , come detto prima, sarebbe quello di Dirk Kuyt, utilizzabile su tutto il fronte d’attacco nerazzurro. A destra, a sinistra, dietro la prima punta o addirittura come terminale offensivo in caso di una grande emergenza, l’olandese sarebbe in grado di adattarsi in più ruoli. Resta dietro di lui Edinson Cavani che costa 25 milioni di euro. In caso possa saltare Kuyt, l’uruguagio potrebbe arrivare in nerazzurro, magari inserendo nella trattativa i prestiti di Renè Krhin e Victor Obinna, di ritorno dal prestito in Spagna al Malaga.