Casiraghi rivela: "Mi sfuggì Daniel Alves, ecco perché. Cou a 16 anni..."

Discutendo ai microfoni di Sky Sport 24, Pierluigi Casiraghi, osservatore di riferimento storico dell'Inter, rivela tutto quello che concerne l'attualità nerazzurra in merito: "La decisione sui giovani in prima squadra sarà solo di Stramaccioni. Andrea li conosce benissimo, avremo peraltro quattro ragazzi del '93 che gireranno tra prima squadra e Primavera". Una battuta su Coutinho: "Una roba da stropicciarsi gli occhi, a 16 anni. Pensate che giocava con Neymar ma la vera stella era lui. In Spagna è maturato molto, arrivare subito all'Inter complica le cose ma adesso e felice. Con Stramaccioni può esplodere sul serio".

Casirahgi poi si schiera con Alvarez, "perché gli va dato tempo. E' abituato a un calcio più lento, in Argentina si vedono spesso talenti che poi in Italia non si adattano. Ricardo ha caratteristiche diverse ma di qualità". La rivelazione finale è sul suo grande errore, "quando andai in Spagna a vedere un laterale destro che pesava circa 45 chili. Ero lì con l'Udinese e altre società, il Real prese Diogo ma nessuno portò a casa questo ragazzino, che finì poi in Serie B spagnola. Era Daniel Alves...".