Casemiro, Alvarez e l'intrigo extra: l'Inter però non resta ferma

E' un vero e proprio intrigo quello legato allo slot per il secondo extracomunitario, un intrigo che vede protagonista anche l'Inter. L'assurdo sistema italiano ha lasciato aprire i battenti al mercato senza far conoscere agli addetti ai lavori se esisterà la possibilità di tesserare due giocatori non dotati di passaporti comunitari o soltanto uno, questo si capirà soltanto dopo la prossima riunione in Lega, ma intanto per l'Inter su questo fronte ballano parecchie strategie. In lizza ci sono tanti giovani - quelli che vuole il presidente Moratti -, alcuni di questi però non comunitari: due gli esempi più eclatanti, quelli di Casemiro del San Paolo e di Ricardo Alvarez del Vèlez. Due autentici talenti, più estroso l'argentino e più fisico il brasiliano, tra cui intercorre una differenza di quattro anni (Casemiro è un '92, Alvarez un '88) ma l'idea alla base è la stessa: giovani di talento vero che all'Inter piacciono, eccome. Il punto però è: come muoversi in questo caso?

Al momento, si attendono le decisioni ufficiali dalla Lega, che con tempi barbari farà sapere alle società come poter agire in merito. Intanto però in Corso Vittorio Emanuele devono considerare che, nel caso in cui le regole restassero allo stato attuale e quindi con un solo posto per extra libero, ci sarebbe da prendere una scelta tra questi due gioielli o con un possibile mister x magari ancora non noto e studiato dagli attentissimi osservatori di Corso Vittorio Emanuele. L'Inter però sa benissimo di non poter rimanere ferma a causa di questa regola, ed in attesa di novità si è già mossa sui due fronti: un'offerta per Alvarez secondo gli inglesi è già stata fatta pervenire al Vèlez, circa 10-11 milioni, tanto per sfidare l'Arsenal che resta in pole position, ma rimangono in piedi anche altre numerose piste per lui. Non si può perdere un briciolo di terreno, dunque, neanche per Casemiro, visto l'interesse del Barcellona e di altri grandi club di cui vi abbiamo riferito. In questo caso, l'Inter ha scelto di temporeggiare però facendo sapere al San Paolo di avere pronta un'offerta vicina ai 10 milioni: la società brasiliana ora intende blindare il talento con una clausola da 30 milioni, ma prima che sia troppo tardi bisognerà far leva sulla volontà del ragazzo di venire in Europa.

Che arrivino entrambi pare molto difficile, almeno per come stanno le cose al momento, ma se le regole dovessero mutare allora si potrebbe passare all'assalto vero di questi due obiettivi o di qualche altro ancora non svelato. L'Inter punta sui giovani, tra passaporti e slot liberi. Ora, la palla passa alla Lega...

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