C'è una formula low cost per arrivare a Tevez. Moratti ci prova

"Oramai mi sento fuori dal progetto di questa squadra, spero che le cose possano cambiare. Ho la necessità di giocare di più, se tutto rimarrà così com'è sono pronto anche a cambiare aria". Queste parole sono state dette da Carlos Tevez: l'attaccante argentino ha ormai palesato che il rapporto tra lui e il Manchester United è ormai ridotto ai minimi termini, con l' "Apache" desideroso di lasciare l'Inghilterra il più in fretta possibile. E dove? Lui dice di non aver preferenze, che una squadra vale l'altra. Nella lista dei club in fila per accappararsi Tevez, come noto, c'è l'Inter, che sta studiando a proposito una strategia per portarlo in Italia al minimo sforzo economico.

Fonti vicini all'Inter  riportano scenari piuttosto interessanti che riguardano il contratto dell'argentino. Il cartellino di Tevez è valutato 30 milioni dalla società estera che lo detiene, la M.S.I, ma ci sarebbe uno sbocco che sta tenendo l'Inter in continuo contatto telefonico per sbrogliare la vicenda. In pratica la società nerazzurra con soli 10 milioni avrebbe il diritto di tesserare il forte attaccante per un anno con la formula del  prestito oneroso. Dato ormai per certo che il Manchester non paghi l'intera clausula, Moratti ci sta pensando seriamente, la chance di portare a Milano un campione di questo calibro lo intriga. L'altra alternativa che frulla per la testa dei dirigenti porta sempre il nome di Antonio Cassano, maturo ormai per approdare in un club di altissimo livello.