Dopo essersi laureato capocannoniere della 69esima edizione della Viareggio Cup, quella in cui l'Inter ha dovuto abbandonare la competizione ai quarti di finale, Karlo Butic si è raccontato in una breve intervista a Goal.com, cominciando con lo spiegare come è arrivato in nerazzurro: "E' successo all'improvviso, i primi mesi sono stati difficili a causa della lingua. Vivo in una casa con altri 10 giovani dell'Inter, Perisic è uno di quelli che mi ha aiutato di più mentre con Brozovic non ho contatti. Ho avuto modo di allenarmi già diverse volte con la prima squadra quando c'era De Boer e posso dire che Perisic e Banega sono i migliori. Spero di giocare ad alti livelli già dalla prossima stagione, mi sento pronto".

L'Italia non è un Paese per soli vecchi: "Non sono d'accordo con chi pensa che l'Italia sia un posto che nuoce a noi giovani: se uno è bravo riesce a far bene ovunque, non conta in quale campionato giochi".

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 31 marzo 2017 alle 11:54
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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