"Un'esperienza che da sola vale per dieci". Nicolas Andres Burdisso descrive così i suoi dodici mesi da direttore sportivo nel Boca Juniors, dal dicembre 2018 al dicembre 2019. L'ex difensore nerazzurro, intervistato in esclusiva da TMW, racconta di aver "diviso il 2020 in tre parti. Volevo ottenere il patentino per diventare direttore sportivo, era una cosa che mi mancava, e così sono tornato in Italia per fare il corso a Coverciano". E nonostante i problemi dovuti alla pandemia, "a settembre sono comunque riuscito a tornare in Italia per conseguire ufficialmente l'abilitazione a Coverciano", mentre la terza parte "sempre nel mondo del calcio. In Argentina, ho fatto da consigliere a diversi imprenditori che hanno acquistato club. Non un ruolo da intermediario, non è quello che mi interessa perché io voglio fare il direttore sportivo. Li ho solo aiutati in alcune scelte, nelle decisioni e nei contatti". 

In Italia ha vestito le maglie di Inter, Roma, Genoa e Torino, ma per il futuro non ha preferenze: "In quale club mi piacerebbe fare il ds? In tutti e quattro, sinceramente. Per raccogliere i frutti che non ho raccolto da giocatore. Mi piacerebbe andare all'Inter per vincere quella Champions che non ho vinto, alla Roma per vincere lo scudetto, al Genoa per riportarlo in Europa League e al Torino per ridargli quella dignità, quello spirito Toro, che negli ultimi anni sembra aver smarrito. Da direttore sportivo, mi piacerebbe ottenere in ognuno di questi club i risultati che non ho ottenuto da calciatore". Lui si sente pronto: "Assolutamente, Coverciano ha completato il mio percorso di formazione. Ho fatto il ds al Boca e poi ho 20 anni di carriera da calciatore che, credo, parlino per me. Voglio portare nel mio prossimo club la stessa professionalità e grinta che mi hanno contraddistinto da calciatore".

E a proposito di Inter, si parla anche del destino di Lautaro: "Io spero che resti in Italia, proprio come Dybala. Anche perché sono cresciuto col mito della Serie A e credo fortemente nella forza del campionato italiano. Anche per questo è la mia seconda casa".

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 26 dicembre 2020 alle 20:00
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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