A margine della conferenza stampa di presentazione di Fredy Guarin, Marco Branca si è soffermato coi giornalisti presenti parlando di diversi aspetti, a partire proprio dall'impressione sul colombiano: “E’ bravo e ha la maturità giusta. E’ stata un’occasione anche se lo abbiamo preso infortunato. Il riscatto? E’ chiaro che c’è una data limite, decideremo quando finirà il campionato ma nulla ci vieta di agire prima della scadenza”. Branca glissa su Thiago Motta: “E’ assolutamente chiara la ragione perché è stato ceduto”.

L'obiettivo terzo posto è ancora raggiungibile? Branca si accoda a Stramaccioni “Io sono d'accordo col tecnico: prepariamo bene ogni allenamento e ogni partita. Non facciamo promesse ma lottiamo fino alla fine”. Nelle parole dell'uomo mercato nerazzurro anche un elogio al Barcellona: “Ha ottimi interpreti, è un calcio da guardare. Chi può scegliere sceglie di vedere il Barça". Branca preferisce aspettare prima di dare un voto alla stagione: “La valutazione va fatta alla fine, perché bisogna valutare fattori come stato di forma, infortuni e altro”. Ma cambieranno le strategie di mercato in caso di mancato accesso alla Champions League? “Sì e no, perché le mosse dipendono dalle disponibilità del club. In ogni caso la situazione è difficile, solo 4-5 squadre possono spendere tanto e nessuna è in Italia”.

E Branca non avverte nemmeno il timore di perdere appetibilità in caso di assenza alla principale manifestazione per club: "No, non si perde appeal quando non si gioca in Champions, anche con Juventus e Milan è successa la stessa cosa quando non hanno partecipato”. Commento finale sul nuovo tecnico dell'Inter: “Stramaccioni ha la situazione in mano, ha grande naturalezza. Mi ricorda qualcuno con cui ho lavorato? No, nessuno. Ho lavorato con tanti allenatori e posso dire che ha una personalità tutta sua”.
 

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 05 aprile 2012 alle 15:00
Autore: Christian Liotta
vedi letture
Print