Dopo Benitez, anche il direttore tecnico Marco Branca parla ad Inter Channel in esclusiva, non prima di aver rilasciato qualche dichiarazione ai giornalisti prima del brindisi con Benitez, a SS24: "Diego Milito è assolutamente incedibile. Con Hidalgo non ho parlato, ho letto e sentito che arriverà, e quando arriverà avvieremo i contatti e discuteremo dei giocatori dei quali ha la procura che giocano nell'Inter. Ma Milito è assolutamente incedibile". Alla domanda “Accontenterete Benitez con nuovi acquisti?”, il direttore tecnico risponde: “Al momento stiamo lavorando per far integrare il nostro allenatore e fargli conoscere al meglio il mondo Inter. La nostra intenzione è quella di mantenere saldo il nostro gruppo, quello che ci ha permesso di vincere tutto, la scorsa stagione, ma con un occhio al bilancio”. Si fa il nome di Maicon come possibile partente di big: “Quello che si dice di Maicon lo si dice solo perché il nostro ex allenatore lo vorrebbe con sé nella sua ultima avventura. Ma non è detto che sia lui a dover lasciare l’Inter”.

Poi, si parla al canale tematico nerazzurro: "La nostra filosofia, di tutta l'Inter, è la dedizione e la passione per essere l'Inter. Perchè chi vince, deve essere l'Inter. Non credo che il direttore tecnico debba essere molto appariscente". Poi, sulla conferenza di Benitez: "Bella conferenza. E' un professionista, non ci sono dubbi: dal primo impatto, abbiamo capito che era l'uomo giusto. Lo abbiamo capito da come si comportava con i tifosi, con il pubblico, con la stampa, ed abbiamo soltanto constatato che sono quelle". Qualche parolina su Philippe Coutinho: "E' un talento, e mi farebbe piacere che soprattutto la stampa usasse dei metodi positivi, senza forzare troppo la mano. Deve avere il tempo per ambientarsi, per capire il nostro calcio, per vivere un altro mondo. Fortunatamente viene con papà e mamma, però sarà facile perchè noi saremo attenti. Per il posto di extracomunitario vediamo, perchè c'è la possibilità di averne anche un altro, ma siamo felici perchè sono due anni che lo abbiamo bloccato, vogliamo aiutarlo nella sua crescita fisica e psicologica ed aspettare le sue giocate".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 15 giugno 2010 alle 13:06
Autore: Fabrizio Romano
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