Rafa Benitez affronta i giornalisti a poche ore dall'incontro con il Twente nella fase a gironi di Champions' League. Ecco quanto emerso durante il botta e risposta in occasione della conferenza ad Appiano Gentile:

La partita con il Twente ha un significato particolare dopo la sconfitta in campionato?

E' una partita di Champions', quindi importante per tutti noi, ma non c'entra con il campionato.

Crede che dipenda da lei la prestazione dell'ultima partita?

Dipende da tutti noi. Abbiamo giocato tante buone partite, altre meno. Questa è speciale perché se vinciamo ci qualifichiamo.

Ma è dipeso da lei?

Aspetto domani, se vinceremo sarà dipeso da me e da tutti gli altri che sono qui.

Sneijder la scorsa stagione ha fatto molto bene, quest'anno meno. La sua condizione ha a che fare con la stanchezza?

Lui ha giocato tanto la scorsa stagione, sappiamo che non è facile. Mi aspetto possa riprendersi, speriamo già da domani.

C'è una sensazione di scollamento all'interno della squadra.

Lavoro da 25 anni nel calcio. Questa è una squadra unita, che vuole vincere come tutte le altre a questo livello.

Ha mai vissuto un momento simile in passato?

Simile nel senso che se vinciamo siamo qualificati? Scherzi a parte, nel calcio cambia tutto rapidamente. Possiamo ancora vincere tanto, con il ritorno degli infortunati saremo ancora forti. Abbiamo fiducia.

In queste ore si è parlato per lei di ultima spiaggia. Ha avuto la sensazione che qualcuno non abbia dato il 100%?

La vedo in un'altra maniera, può essere per noi la prima partita di un ciclo vincente. Con il lavoro, questa squadra può battere chiunque. Se vinceremo cambierà tutto. I giocatori stanno lavorando tanto, a volte serve un po' di fortuna.

Se avesse davanti i tifosi, come motiverebbe la sua convinzione di fare una grande partita?

Siamo convinti tutti di poter vincere, spero che i tifosi ci seguano domani. Stiamo dando il 100%, come ho detto prima.

Che significato ha la convocazione di Motta? Può realmente giocare?

Motta ha fatto ieri e oggi l'allenamento. E' disponibile, anche se non per 90', ma è un'opzione per noi.

Nel caso in cui non dovesse andare bene domani, potrebbe prendere delle decisioni lei, prima del presidente?

Non penso di poter perdere e quindi non vado avanti con la risposta.

Come vede la squalifica di Eto'o?

Non parlo di Eto'o perché in questa partita può giocare.

C'è qualcosa che non rifarebbe?   

Non sto pensando a nulla che non sia la partita di domani. Tutte le scelte sono concentrate su questa partita.

Quali sono i pericoli maggiori per l'Inter in questa gara? Chiederà qualcosa di diverso dal solito?

Sappiamo che sono fisicamente forti, bravi sulle palle inattive e sulle ripartenze, ma dico sempre la stessa cosa: se facciamo bene la nostra parte possiamo battere chiunque.

Se domani perderà, la squadra avrà una prova d'appello con il Werder, lei forse no. Questo le mette pressione?

Ripeto, penso che domani vinceremo e sarà la prima di tante che porteremo a casa.

Visto che alcuni giocatori hanno fatto male ultimamente e molti di questi giocheranno domani per cause di forza maggiore, sarebbe stupito di una loro grande prestazione domani? La prenderebbe come un segnale?

Se devo parlare con qualcuno lo faccio per migliorare il mio lavoro sul campo.

Cosa penserebbe se venisse esonerato vincendo domani, cosa già accaduta?

Ho già detto che per me sarà la prima di tante che vinceremo.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 23 novembre 2010 alle 13:49
Autore: Mattia Todisco
vedi letture
Print