Come di consueto Piero Ausilio si sofferma ai microfoni di Premium Sport per commentare Inter-Torino: "Ieri Spalletti ha spiegato perché giocano sempre gli stessi, non ci sono problemi di condizione fisica da parte di chi non gioca, il giorno dopo la partita si fa un lavoro intenso con chi ha giocato meno. Dal punto di vista mentale il mister parla con tutti, sono tutti motivati e cercano di mettere in difficoltà l'allenatore. Il mister ha detto che siamo giusti come numero, e prima di privarsi di qualcuno bisogna pensarci bene perché lui è molto contento del gruppo. Quelli dietro spingono e stanno alzando il livello generale perché anche chi gioca non vuole perdere il posto. Se non ci fosse il mercato a gennaio poi potrei andare in vacanza certo, io non amo quel mercato perché i migliori giocatori non partono a gennaio, ci deve essere davvero un'occasione come è stato Gagliardini ma non è detto che ti capitino. Penso che la nostra strada sia nel miglioramento continuo, noi guardiamo tante partite e tanti calciatori, ma le prestazioni sono il nostro obiettivo, come il lavoro e la voglia di chi gioca meno di trovare posto in campo.

Sapevamo Perisic cosa poteva dare, ha sposato il nostro progetto, è sereno e tranquillo, è un grande professionista, cura ogni dettaglio in allenamento e in campo penso si veda. Per me è un top player".

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 05 novembre 2017 alle 12:15
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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