Il mercato di gennaio è lontano, per chi magari eventualmente già pensa a rinforzare la rosa con uno o due innesti. L'Inter, dopo il doloroso ko con la Juventus, ripartirà dal lavoro quotidiano, ma non solo. "Da subito, Conte vuole ampliare il numero degli 'impiegabili' - assicura la Gazzetta dello Sport -. Le rotazioni sono state piuttosto limitate, perché alcuni elementi non sono stati giudicati pronti (Lazaro in primis, ma anche Biraghi e a lungo Sanchez) o costituiscono un downgrade pericoloso rispetto ai titolari (è il caso di Vecino e Gagliardini, e parzialmente, per la minore esperienza, di Bastoni). Dopo la sosta c’è un’altra serie da 7 gare in 21 giorni, con le due decisive sfide di Champions col Dortmund. Conte vuole poter scegliere tra più potenziali titolari. Ma dagli 'inamovibili', e soprattutto da chi all’Inter c’era già, si aspetta una crescita in personalità e leadership. Skriniar e Brozovic, colonne dei rispettivi reparti, possono dare di più".

In difesa - secondo la rosea - Godin dovrà al più presto trovare la forma migliore dopo le sbavature con Barça e Juve. "Oggi è ancora lontana, la sosta con doppia amichevole del suo Uruguay con il Perù difficilmente sarà risolutiva: poi resterà una settimana prima del Dortmund, prossimo vero esame (in mezzo il Sassuolo)". E in attacco non si può prescindere da Lukaku, anche lui arrivato al Derby d'Italia non al top. "I problemi di Romelu sono prettamente fisici. Per mettere in moto una macchina così imponente (sulle cui spalle Conte confida di poggiare buona parte del peso della sua creatura) servono muscoli oliati e rodati - sottolinea la Gazzetta -. La preparazione iniziata tardi è stata interrotta prima dal problema alla schiena, poi da quello al quadricipite. In Belgio dovrebbe essere risparmiato, cancellati i dolori avrà bisogno di minuti. Per tornare a essere brillante".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 08 ottobre 2019 alle 08:15 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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