Altro che cedere gioielli, l'Inter continua la strategia di rafforzamento

Mentre in Italia e all'estero non si fa che parlare della possibile trattativa tra Inter e Real Madrid per Maicon e Ibrahimovic, discorso ancora tutto da verificare, la società nerazzurra si muove seriamente per rafforzare la rosa da mettere a disposizione di Mourinho. Come anticipato ieri, la settimana entrante sarà determinante per la concretizzazione di alcune trattative in ballo, in particolare quelle legate al duo portoghese Deco-Carvalho e l'operazione Arnautovic. Ieri, come raccontato in esclusiva a FcInterNews.it da Peter Baars, legale del 21enne attaccante austriaco, è stato mosso il primo passo ufficioso del trasferimento di Arnautovic all'Inter, vale a dire la firma di un contratto quinquennale con la società di Corso Vittorio Emanuele. Tutto si è svolto in Austria, la terra del ragazzo, che non vedeva l'ora di apporre nero su bianco. 

La notizia non può che far felici i tifosi nerazzurri, incuriositi e affascinati da questo gigante che ricorda tanto, nel fisico e nelle movenze, Zlatan Ibrahimovic. In molti hanno visto questa trattativa come un modo da parte della società di cautelarsi nel caso Ibra decidesse di lasciare Milano. In talmodo, il nuovo Ibracadabra potrebbe essere 'costruito' in casa. L'interesse per l'austriaco risale a un paio di mesi fa, ma la frattura da stress che gli è stata riscontrata ha frenato non poco la trattativa, in cui si era inserito anche il Chelsea. Ma Arnautovic ha sempre avuto in testa solo l'Inter e non si è fatto ripetere due volte di firmare questo contratto che lo lega ai nerazzurri, in attesa che venga messo nero su bianco anche con il Twente. Qualcuno ha messo in dubbio la legalità dell'operazione, dal momento che le regole Fifa vietano ai giocatori di firmare contratti se non c'è prima l'accordo tra le società. Ebbene, nessuno ha avuto da ridire quando è emerso che Cristiano Ronaldo aveva già firmato l'ccordo con il Real Madrid prima dell'annuncio da parte dei due club.

Bazzecole, anche perché Inter e Twente sono ormai d'accordo sul prestito fino a gennaio e diritto di riscatto fissato a 9 milioni di euro, una volta appurata la completa guarigione del ragazzo. Nei prossimi giorni, dunque, l'annuncio ufficiale del trasferimento di Arnautovic all'Inter. Peccato però che l'attaccante non possa giocare la prima fase della stagione per l'infortunio al piede. La speranza di Mourinho è che non risenta troppo della mancanza di preparazione fisica per aver saltato tutta la fase prevista a Los Angeles.