Sconfitta amara per la Roma di Paulo Fonseca che cade a Napoli contro gli uomini di Gattuso che omaggiano con un poker Diego Armando Maradona. Ad aprire il match è il capitano Lorenzo Insigne, che al 31esimo minuto calcia una punizione da maestro sulla quale Mirante non arriva. Gol celebrato, come da copione, con tanto di bacio ed esposizione della maglia in onore al dio del calcio e soprattutto di Napoli. Quello di Insigne però è soltanto l'inizio delle scongiure per i giallorossi che prima perdono Mancini per infortunio, poi Veretout. Un Insigne ispirato al 64esimo serve un invitante pallone per il raddoppio a Fabian Ruiz che non si fa pregare ed è 2-0 per i padroni di casa. Non è finita, perché arriva anche il gol del più 'napoletano degli stranieri' come è stato definito in telecronaca su Sky Sport, e Ciro Mertens cala il tris all'81esimo, cinque minuti prima del punto finale sottoscritto da Matteo Politano, subentrato a Lozano al minuto 67esimo. Tre punti fondamentali per la squadra di Gattuso che supera proprio la Roma, fermatasi a pari punti (17) ma ad un gradino sotto in classifica per via di scontro diretto e differenza reti.

Sezione: Il resto della A / Data: Dom 29 novembre 2020 alle 22:46
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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