"La Juve è un modello da seguire sotto tutti i punti di vista". Così Sinisa Mihajlovic, tecnico del Bologna, in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Torino contro i bianconeri, elogiando la forza del club rimasto rivale negli anni anche da giocatore. "Anni fa con un'altra dirigenza, molto competente in fatto di calcio, hanno fatto qualche errore. Con la nuova dirigenza non c'è niente da dire.  Giocare nella Juve e allenarla dev'essere il massimo per tutti, è un club che non si discute. E dall'altra parte, quando si vince con la Juve è tutto molto più bello. Io purtroppo l'ho fatto solo con il Catania, ci sono stato vicino con il Torino nel derby in cui alla fine ho pareggiato 1-1. Fu quella famosa gara dei 3 cambi in una volta: l'ho fatto solo perché volevo vincerla. Poi ho preso gol, e non ci sono riuscito. Sta di fatto che vincere con la Juve è una grande soddisfazione dal punto di vista professionale".

La gara di domani potrà essere decisiva anche per le ambizioni scudetto della squadra di Pirlo: "Questo è un campionato strano - ha spiegato Mihajlovic -, quindi anche la Juve può sbagliare qualche partita in più. Ma è pur sempre la squadra che ha vinto 9 scudetti, ha grandissimi giocatori. Noi andiamo la per fare la partita e non cambieremo la nostra mentalità. Sono fiducioso, come sempre, perché io nemmeno quando giocavo pensavo di entrare in campo per perdere. Io sono sempre convinto di poter vincere e cerco di convincere anche i miei ragazzi. Ho parlato con la squadra per chiarire che non andiamo a Torino in gita, anche se è una città bella e piacevole. Domani abbiamo qualcosa di più importante a cui pensare".

Sezione: Il resto della A / Data: Sab 23 gennaio 2021 alle 14:12
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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