Si esprime anche ai microfoni di Mondoprimavera.com Stefano Vecchi, allenatore della Primavera dell'Inter, dopo la sconfitta dei nerazzurri contro il Palermo che è costata la perdita del titolo della Viareggio Cup: "Purtroppo siamo partiti commettendo degli errori e loro, puntualmente, molto bravi, gli hanno sfruttati. Da lì in poi non posso dire niente, abbiamo fatto una grande gara e per poco non l’abbiamo rimessa in piedi. Chiaro partire da 3-0 diventa tutto complicato. Sicuramente c'è stata un po’ di tensione per la posta in palio: qualche errore clamoroso e qualche decisione arbitrale discutibile e alla fine ci siamo trovati sotto di tre gol. Poi diventa più difficile: abbiamo cambiato subito modulo e qualche giocatore e siamo diventati più spregiudicati. La partita è cambiata quando abbiamo spinto e quando abbiamo accorciato le distanze, ma purtroppo non siamo stati capaci di fare il terzo gol, anche se ci siamo andati molto vicini. Onore al Palermo”. 

Ripensamenti sui cambi? “Non posso partire a giocare con 5 punte, sarei pazzo! Noi non avevamo niente da perdere. Loro, alla fine, si sono chiusi bene dietro e potevamo giocare solo lì in quel modo. Abbiamo concretizzato poco: siamo arrivati mille volte all’ultimo passaggio, ma non siamo stati bravi a trovare la via del gol o soluzioni palla a terra". Si parla poi delle decisioni arbitrali: "All’inizio ci sono state delle decisioni discutibili, alla fine non saprei come descriverle. Espulsi da una parte e dall’altra ed in campo succede di tutto. Questo la dice lunga sulle decisioni dell’arbitro. Detto ciò, noi analizziamo i nostri errori, perché all’inizio abbiamo fatto degli sbagli e ci siamo trovati sotto per 3-0. Se non ci fossero stati degli sbagli dell’arbitro forse non andavamo sotto 3-0, ma anche alla fine i 3′ minuti di recupero sono imbarazzanti, sembrava che l’arbitro avesse fretta di finire la partita".

Per i nerazzurri ora testa ai prossimi impegni: "Abbiamo delle partite importanti: contro la Juventus settimana prossima e quelle in campionato. I ragazzi sono arrivati bene o male sempre in fondo quest’anno. Siamo primi in campionato, ma mancano quattro partite per andare nelle Final Eight. Se siamo questi possiamo dire la nostra, sempre se limitiamo gli errori che oggi abbiamo commesso". 

Sezione: Giovanili / Data: Lun 28 marzo 2016 alle 21:24
Autore: Redazione FcInterNews.it
vedi letture
Print