Intervistato da InterTV, Daniele Bernazzani - responsabile tecnico del settore giovanile nerazzurro - ha tirato le somme dell'ultimo anno solare. Queste le sue parole: "Un bilancio del 2018? Sicuramente vi sono state grandissime soddisfazioni per le vittorie ottenute dalla Primavera, dall'Under-16 e dall'Under-15. Anche se la cosa più importante è vedere i giocatori diventare professionisti, ma vincere durante il percorso conferma che stiamo facendo un buon lavoro. Sono convinto che continueremo a crescere tanti ragazzi con buoni profili".

Sulla Primavera di Armando Madonna: "Ha cominciato un po' di difficoltà, ma adesso si sta riprendendo e sono convinto che recupererà terreno in campionato. Abbiamo passato il turno in Coppa Italia e questo è un torneo che resta importante per noi. Dispiace per l'eliminazione dalla Youth League, perché siamo usciti non meritando. Ma il calcio è questo".

Sul momento più bello del 2018: "Non ce n'è uno in particolare. Diciamo che gli attimi più belli sono quelli in cui arrivi alla fase finale di un torneo e riesci a vincere qualcosa: sono dunque contento per ogni squadra che arriva a un traguardo. Ma in verità sono molto più felice quando vedo giocatori che militano in Serie A ed hanno una loro carriera".

Sull'Under-14: "Noi abbiamo il dovere, in quanto tecnici, di mettere a disposizione tutto il nostro sapere calcistico per far crescere i nostri ragazzi. Loro hanno il diritto di avere una formazione all'altezza. Penso sia importante farli crescere soprattutto dal punto di vista dell'educazione, ed è questa una cosa dove nessuno può dirci niente".

Sugli auspici per il 2019: "Non penso ad obiettivi a livello di risultati. La cosa importante è avere allenatori che sappiano quanto sia importante il loro ruolo. Punto".

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Sezione: Giovanili / Data: Ven 04 gennaio 2019 alle 21:07
Autore: Andrea Pontone / Twitter: @_AndreaPontone
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