"Io mi limito a dire che, in campo, Lautaro è oggi l’interprete in campo più rappresentativo di questa Inter", aggiunge Walter Zenga nella conversazione tra ex nerazzurri a proposito del Toro Martinez che Sportweek riporta sulle colonne dell'edizione odierna. "Un giorno Luciano Spalletti, all’epoca allenatore interista, mi disse che Lautaro sarebbe diventato un top. Aveva ragione. Un leader guida un gruppo di persone verso una meta, è qualcuno che ispira e guida piuttosto che dirigere - aggiunge -. Quindi sì, Lautaro in questo senso può essere considerato un leader perché in campo ispira gli altri a migliorare costantemente, come lui per primo ha fatto nel tempo". 

Su leadership e comunicazione:
"Oggi la comunicazione, i social, il fatto di essere continuamente esposti sia in bene, sia in male, ha mutato di molto il concetto, soprattutto in considerazione del fatto che ci troviamo in un mercato 'globale' sotto ogni punto di vista". 

Zenga su a Bergomi:
"Leader nella mia Inter potevano essere lo Zio Bergomi, Ricky Ferri, Beppe Baresi, ma i Matteoli o Malgioglio avevano la loro importanza. Non è necessario essere titolari per essere leader".

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Sezione: Focus / Data: Sab 18 febbraio 2023 alle 11:17
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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