Tutto ancora da chiarire, tutto ancora nebuloso. Di certo non avrà fatto piacere all'Inter leggere il nome di Rodrigo Palacio nell'intercettazione pubblicata dalla Gazzetta dello Sport a riguardo del derby di Genova di due anni fa su cui si indaga per tentata combine. Oltre ai nomi già noti, infatti, al telefono con un altro tifoso (Davide), l'ultrà rossoblu Massimo Leopizzi parla anche dell'attaccante argentino e di una rivelazione fatta da Luciano Zauri. Ecco il testo.

E' il 28 maggio e Leopizzi parla con Davide. Il capo ultrà è irritato e preoccupato per la diffusione delle fotografie in cui lo si vede con Criscito, pochi giorni dopo il derby.

Davide: però allora bisogna dare i nomi. 
Leopizzi: raccontiamo tutto... raccontiamo tutto.
D: e poi il discorso è: il prossimo anno Sculli se ne deve (andare), qua non ci deve stare.
L: fuori dal cazzo, però ti dico una cosa Davide... Sculli quella sera non c’entra niente, non è lì per il derby. Sculli è della Lazio quella sera.
D: va beh.
L: è lì con un amico suo (il pregiudicato Altic, ndr) col quale parla forse di macchine, di Ferrari, di assicurazioni. Io e Fabri andiamo lì perché Fabri mi dice: ho sentito Criscito e mi ha detto che è lì. Bene, dico, andiamo a chiedere spiegazioni. Sculli il derby non l’ha giocato. Eravamo lì per Criscito come il giorno prima eravamo io e Marco in Piazza Paolo da Novi con Marco Rossi, mi spiego?
D: certo.
L: a noi interessava il derby. E di fatti poi abbiamo saputo come era la storia del derby e poi insomma i ragazzotti se la cantano 
(...).
D: lo sappiano chi c’è ancora (nella presunta combine, ndr) e dovrebbe uscire perché se fosse un uomo sarebbe il primo a dire "Signori vi dico la versione".
L: ma ragazzi, cioè, ma il quinto, il quinto del giochetto è Palacio.
D: e appunto... a posto no, ma ce n’è un altro.
L: non Kaladze sul derby.
D: no no è Scarpi.
L: io a ’sto giro non so un cazzo.
D: Massi è Scarpi.
L: ma sul derby ti dico i nomi, te li dico a voce alta. I contattati sono Marco Rossi che dice "siete matti" ok? Dice: siete dei pazzi, non accetterei mai, e difatti Marco è l’unico pulito. Criscito che dice uhm.
D: (ride).
L: quello che fanno i vecchi... dice nì, dice: quello che fanno i vecchi facciamo anche noi. Ma queste sono cose che sappiamo tutti cioè io, Roberto, Marco... Puoi domandare... E dice: se lo fanno i vecchi lo faccio anche io. E poi ci sono Palacio, Dainelli e Milanetto. Punto chiuso. Il derby è questo. Ti do i dettagli.
D: il derby sì, però c’è anche il signor Scarpi se vogliamo parlarne. Perché poi allora veramente se facciamo pulizia togliamo tutto.
L: assolutamente.
D: perché se no allora ci troviamo sempre qualcuno che sa qualcosa di più e non va bene.
L: parli con quello che ne sa più di tutti, te lo dico io. Ho detto che Milanetto se ne deve andare nonperché me l’ha detto qualcuno... un giornalista... un amico al bar. Perché me l’ha detto il suo compare, hai capito?
D: sì. 
L: e ti aggiungo un pezzo. Io quest’estate,quando facemmo la contestazione a Milanetto, quel pomeriggio ero a Auronzo di Cadore, al ritiro della Lazio... E l’uomo che racconta tutto te lo dico qua... E’ Zauri. Non Mauri... Zauri. Che Zauri quel giorno era in campo (con la Sampdoria, ndr).
D: ah ah.
L: Zauri racconta dei 100 mila euro per diciotto da spartire per 5 giocatori del Genoa. Che facevamo 350 mila euro a giocatore, e poi Zauri dice anche (che) l’accordo era: l’anno prossimo il Doria in Serie A due derby...

Cade la linea, ma gli inquirenti interpretano così la frase: in cambio del pareggio, in caso di salvezza il Genoa avrebbe avuto in cambio anche la vittoria nei due derby dell’anno successivo. Per la cronaca, Zauri nel 2001 fu prima squalificato dalla Disciplinare per un anno e poi prosciolto per la presunta combine (con scommesse) di Atalanta-Pistoiese. Ma Cristiano Doni di recente ha confessato che quella partita fu davvero taroccata (il reato è prescritto).

La Procura indaga, e ci sono grossi dubbi riguardanti la cifra che sarebbe servita per la combine (1 milione 800mila). E non solo. La magistratura verificherà ogni aspetto.

 

 

Sezione: FOCUS / Data: Mer 27 giugno 2012 alle 08:55 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni
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