La riapertura ai tifosi per gli stadi italiani non sarà al 50% della capienza. Secondo quanto riferisce Tuttosport, infatti, dopo aver preso visione del Dpcm di Palazzo Chigi, molti club si sono resi conto che con le norme anti-Covid attuali, gli impianti potranno ospitare solo il 33% della capienza. Il motivo? Il decreto prevede "il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro". Una distanza non rispettabile lasciando un solo seggiolino vuoto tra due tifosi, e allora bisognerà lasciarne tre. Varrà tanto per San Siro quanto per l'Olimpico. L'unica eccezione è rappresentata dall'Allianz Stadium che, secondo TS, potrà garantire la capienza del 50% grazie a "sedute più ampie".

"Figc e Lega Serie A hanno subito chiesto con decisione al Governo di rivedere la previsione del metro di distanza, consentendo quindi di aprire davvero al 50% - si legge sul quotidiano torinese -. I presidenti Gabriele Gravina e Paolo Dal Pino hanno attivato tutti i contatti possibili. La norma sembra "una presa in giro" a molti dirigenti. In tanti non capiscono che senso abbia promuovere l’efficacia del vaccino se poi bisogna mantenere questi correttivi in luoghi all'aperto, dove tutti saranno immunizzati altrimenti non potrebbero entrare".

Sezione: Focus / Data: Dom 25 luglio 2021 alle 12:06
Autore: Alessandro Cavasinni
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