Tronchetti: "All'Inter serve solo fiducia, la questione è di testa. No modello Juve"

Dai quotidiani di oggi arrivano ulteriori parole di Marco Tronchetti Provera, presente a Parigi per la presentazione del calendario Pirelli.

Dopo questa gara, però, lei alla Champions ci crede un po’ di più?
"Credo che l’Inter abbia ottimi giocatori e che debba solo trovare più fiducia. A quel punto potrà arrivare a qualunque risultato, ma ci vuole continuità nel rendimento. Tra il primo e il secondo tempo della partita di lunedì è stato tutto differente".

Icardi non si ferma più: 12 gol in 14 partite di campionato, ma sembra non bastare. Crede sia un problema più fisico o mentale?
"Tutto l’attacco sta funzionando, a dire il vero. Abbiamo un buon centrocampo, c’è una difesa da mettere a posto, questo è visibile. Ma sono convinto che non sia una questione fisica. La parte della fiducia, così come nella vita, è sempre fondamentale nello sport. Se c’è quella si rende al massimo. L’Inter deve solo riacquistare fiducia nei suoi mezzi".

Certo, per i tifosi interisti guardare alla Juventus come un modello, dopo aver vinto tutto, è uno smacco.
"A Torino con la costruzione dello stadio hanno fatto un grande balzo e la società ha fatto scelte giuste. Ma per noi il modello può essere solo l’Inter. C’è da augurarsi, come tifosi, che l’Inter torni ad avere la società vicino alla squadra, come mi pare stia accadendo. Il fatto che Steven Zhang sia presente a Milano, abbia preso casa, è un passaggio fondamentale per il futuro, che darà certezza alla squadra. Un ritorno di Moratti? Ho già detto ciò che penso, rimarrà sempre vicino all’Inter. Per quanto riguarda lo stadio, poi: a Milano bisogna rifare San Siro in due, ma chi è il secondo?".

Che partita si aspetta venerdì con il Napoli?
"Chiedere che partita ci si aspetta dall’Inter in questo periodo, è davvero come vincere un terno al lotto, non potete farmi questa domanda".