Sempre da Giacarta, dove ha presentato la sfida tra Dc United e Persib Bandung di venerdì, Erick Thohir è tornato a sbilanciarsi sulle prospettive dell'Inter in questa stagione. Ribadendo in primo luogo la fiducia in Walter Mazzarri, allenatore nerazzurro: "L'ho incontrato di persona, è stata un'ottima scelta di Massimo Moratti. Io credo in lui. L'Inter, ripeto, è in un momento di transizione. Obiettivi? Io credo che adesso la cosa più importante a cui pensare sia la continuità e la consistenza del gioco; quest'anno l'ideale sarebbe arrivare nelle prime tre posizioni, se no anche nelle prime quattro perché comunque il quarto posto garantisce l'Europa League. Ma non so se possiamo arrivare a lottare per lo scudetto, dipende da come andrà la squadra". 

Thohir non nasconde poi il proprio rammarico per l'andamento delle ultime due gare: "Contro Bologna e Sampdoria potevamo vincere, contro i blucerchiati abbiamo concesso il pareggio a un minuto e mezzo dalla fine. Abbiamo giocato bene nel primo tempo, ma quello che è successo rende bello il calcio, alla fine. Non è solo uno sport divertente, c'è anche la componente del dramma. Ci vuole ancora tempo per ricostruire bene la squadra. Soprattutto adesso, all'Inter ci sono tanti giovani: è un periodo di transizione". 

Sezione: Focus / Data: Mer 04 dicembre 2013 alle 11:08 / Fonte: Kompas.com
Autore: Christian Liotta
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