Suarez: "Pioli è quello che manca. In estate si è speso tanto e male. Serve Biglia"

E' un durissimo Luis Suarez quello che interviene a TMW Radio. L'ex genio del centrocampo interista ha detto la sua, in maniera molto diretta, sulla nuova Inter di Pioli, sui soldi spesi (male, secondo lui) sul mercato e su quello che serve ai nerazzurri per poter ripartire: "Pioli è un tecnico che ha fatto sempre bene, ovunque - dice Suarez - è una persona di buonsenso. Manca questo all'Inter di oggi, ed è importante ritrovarlo. I numeri lasciano il tempo che trovano. Mi fa piacere che Pioli voglia Biglia a centrocanmpo: lo conosco bene e da tempo penso che all'Inter serva un uomo d'ordine in mezzo al campo, che sappia rallentare e accelerare il gioco, spronando i campagni a prendersi le proprie responsabilità nei momenti difficili. Abbiamo preso diciotto terzini che vanno e vengono, ma anche in quel ruolo non c'è nessuno. Chi è il responsabile? Per non parlare di Joao Mario, che non serviva dato che c'era già Brozovic in quel ruolo. Avendo il croato, che bisogno c'era di prendere anche il portoghese, tra l'altro pagandolo molto? Quei soldi andavano spesi in una zona del campo dove serviva di più. Banega non è un regista, Medel va bene per quantità  ma non può essere quello che tocca più palloni. Anche in difesa bisogna intervenire, dietro a Murillo e Miranda c'è il vuoto. All'Inter manca buonsenso e spero che ascoltino Pioli perchè mi dà la sensazione di averne. Può dare una mano in questo momento di confusione e difficoltà, quando tutti parlano quando non devono e viceversa. Quando hanno mandato via Mancini, non dovevano prenderne uno da fuori. Hanno solo perso tempo e soldi. L'Inter adesso pian piano può risalire anche se parte con il derby, una gatta dura ma bella da pelare. Battendo il Milan, c'è una strada spianata per la risalita. L'Inter deve fare un bel filotto, ma non di quindici vittorie, ne bastano quattro o cinque, la classifica è corta. Anche le altre squadre hanno dei difetti, i nerazzurri devono essere bravi ad aprofittarne prima che sia troppo tardi. Il Milan adesso sta facendo punti, ma non ha fatto grandi cose. Sembra che siano tutti bambini, è reclamizzato ma non sta facendo meraviglia. Ora vince 1-0, 2-1, poi però arriva il momento in cui va tutto alla rovescia e la squadra di livello si misura lì".