Andrea Stramaccioni commenta dagli studi di Dazn quanto visto durante Juventus-Inter. "Il risultato è assolutamente giusto. Il primo tempo mi è piaciuto, abbiamo visto una Juve un po' diversa, più aggressiva e col baricentro più alto. Allegri l'ha preparata benissimo, con un Chiesa più defilato nella sua comfort zone. L'Inter non è riuscita a giocare come di solito ama e poi nel secondo tempo abbiamo visto due squadre più concentrate a non concedere, a non perdere".

"Secondo me Inzaghi non è così dispiaciuto - continua Stramaccioni -. Credo che l'Inter sia andata allo Stadium a giocare con maturità, ma senza fare regali. Probabilmente la palla persa costata il gol è l'unico grande rammarico, come il gol subito lo è per Allegri. Io credo che Inzaghi veda il bicchiere mezzo pieno".

Focus finale sulla coppia d'attacco nerazzurra. "Lautaro-Thuram, a livello di affiatamento, sono impressionanti. Parte è data dal lavoro ma parte è chimica naturale. C'è una combinazione di caratteristiche per cui sono complementari. Possono giocare in combinazione vicini, speculari perché ognuno fa quel che non fa l'altro e opposti perché Thuram sa attaccare la parte laterale del campo come pochissimi centravanti in A. Lautaro ha implementato il patrimonio tecnico, con una maturazione a 360°, imparando anche a venire fuori. Magari non in questa partita, ma per esempio lo aveva fatto a Bergamo. Poi restano le caratteristiche da straordinario finalizzatore come si vede nel gol alla Juventus".

La prossima settimana ci sarà Napoli-Inter. "Ci sono squadre che hanno bisogno di rivisitazione tattica e altre a cui serve una rivisitazione mentale. Quando subentrai all'Inter - racconta ancora Stramaccioni -, la squadra era piena di campioni. Quei giocatori avevano solo bisogno di essere messi in condizione di esprimere la loro qualità. Con pochi giorni di lavoro Mazzarri non poteva stravolgere e poi in questo Napoli non c'è da incidere. E' costruita per vincere, per giocare col 4-3-3 e passa dalle sicurezze come Khvara o Osimhen. 

Sezione: Focus / Data: Lun 27 novembre 2023 alle 11:02
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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