Destino strano, quello di Rafinha Alcantara. Arrivato all'Inter a gennaio, gli è bastato poco per entrare nel cuore dei tifosi nerazzurri, che a più riprese hanno chiesto la sua conferma. Invece la dirigenza, impossibilitata ad accontentare le richieste del Barcellona (35 milioni di riscatto come pattuito a inizio 2018), lo ha restituito ai blaugrana con ovvia delusione del diretto interessato che sperava di restare a Milano. Rafinha, comunque, non è un giocatore su cui il Barça punta, non a caso fino al 31 agosto è stata in piedi la trattativa che avrebbe dovuto portarlo al Betis Siviglia, mai conclusasi per mancanza di accordo sulla formula dell'operazione. I catalani avrebbero voluto un obbligo di riscatto per assicurarsi la cessione del brasiliano, ipotesi non accettata dagli andalusi, un po' come accaduto già con l'Inter. E alla fine il giocatore è rimasto al Barcellona, ma come testimonia l'assenza nella lista dei convocati per la partita contro l'Huesca non è una prima scelta dell'allenatore Ernesto Valverde.

Per questo, sottolinea Sport, Rafinha resta sul mercato e a gennaio il suo club cercherà di cederlo nuovamente, sperando di incassare una cifra sufficiente da reinvestire su un altro centrocampista o, chissà, su un difensore. A Milano continuano a sperare in un suo ritorno, chissà se fra quattro mesi l'Inter non potrà aver nuovamente bisogno della sua qualità a centrocampo...

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Sezione: Focus / Data: Gio 06 settembre 2018 alle 15:42
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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